Di Gaspero, salta la terza lista C’è la nipote di Lino Innocenti
CONEGLIANO
Francesca Di Gaspero, candidata sindaco della coalizione “Noi per Conegliano”, non è riuscita a lanciare la terza lista. Si presenterà col supporto di “Noi democratici” e “Progettiamo Conegliano”.
Ieri pomeriggio, al Bar Martini, si sono palesati alcuni nuovi candidati. Spicca, fra i tanti, quella di Ottavia Innocenti (Progettiamo), nipote d’arte; è la nipote, infatti, di Lino Innocenti, indimenticato deputato e senatore della Democrazia Cristiana, presidente della Provincia di Treviso negli Anni '80, a cui, tra le tante opere per il sociale, si deve l'apertura della Fondazione Bernardi per la tutela dei minori. Confermato, nella stessa lista, Carlo Dal Vera. E poi Eri Suzuki, di Confcooperative, Elena Calabrò, architetto, Elda Martone, esperta di comunicazione. L’incontro è stato introdotto da Alberto Ferraresi, capolista, è intervenuto anche Amedeo Fadini, di Verdi Europa. Ha partecipato anche l’avvocato Giovanni Maccarone, di “Noi democratici”.
In lista anche Gigi Zanin, già direttore di banca e per lunghi anni giornalista sportivo. In punta di spillo Di Gaspero ha replicato a Piero Garbellotto sulla futura destinazione dell’area dismessa. «L’area è appetibile dal punto di vista commerciale, ma più diventa appetibile la periferia, meno lo diventa il centro; allora mi domando quale strategia politica e quale visione futura di Conegliano viene portata avanti». —
F.D.M.
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