Denise e Matteo, il giorno del dolore per due comunità

MONTEBELLUNA. Oggi è il giorno del dolore. Oggi è il giorno in cui sarà dato l'ultimo saluto a Denise Morello, la ragazza di 23 anni uccisa martedì sera da uncolpo di pistola sparato dal suo ex nel parcheggio sotterraneo dell'Interspar. E oggi sarà anche il giorno del funerale di Matteo Rossi, il 37enne omicida-suicida. Nelle bacheche degli annunci funerari le due epigrafi sono vicine, ma per i funerali i due cortei neppure si incroceranno. I funerali di Denise Morello saranno celebrati alle 10 nel duomo di Montebelluna, quelli di Matteo Rossi alle 15.30 nella chiesa di Covolo a Pederobba. Due cerimonie funebri che vedranno parecchi partecipanti in comune. Saranno molti infatti coloro che al mattino saranno in duomo e al pomeriggio a Covolo. Gli amici comuni non hanno pensato a qualcosa di particolare, ma hanno deciso che chi potrà andrà a entrambe le ceriomonie, andrà a dare l'ultimo saluto a tutti e due. «Per noi che li conoscevamo entrambi è stato un colpo durissimo che non riusciamo ancora a superare», dice Matteo Giust, «chi di noi potrà andrà a salutare entrambi».

A Montebelluna è stato proclamato il lutto cittadino, in giro per la città sono stati affissi gli avvisi che comunicano la decisione presa dal sindaco e invitano tutti, ma soprattutto i luoghi pubblici come gli uffici e le scuole, ad osservare un minuto di silenzio in concomitanza con l'inizio dei funerali, alle 10, mentre i negozi sono stati invitati a tenere abbassate le serrande per un'ora durante la cerimonia religiosa. Sui pennoni del municipio le bandiere saranno a mezz'asta e in duomo ci sarà anche il gonfalone del Comune, portato da un agente della polizia locale, con a fianco il sindaco Favero. Che l'altro ieri è andato a trovare mamma Luisa, papà Adriano, il fratello gemello Patrick, le sorelle Michela e Manuela a portare il cordoglio e la partecipazione della città e a comunicare la volontà di proclamare il lutto. «Stanno vivendo un dolore immenso», dice il sindaco Marzio Favero, «per essersi visti strappare in modo così violento una figlia e una sorella amatissima, che era stata bravissima a scuola, che aveva trovato subito lavoro, che aveva tutta una vita davanti a sè». Per questa mattina è stato disposto anche un servizio d'ordine capillare perchè è prevista una grandissima affluenza in duomo. Protezione civile e agenti della polizia locale saranno presenti in forze per evitare ingorghi e blocchi della circolazione. Si era ipotizzata anche la chiusura della strada, poi si è preferito lasciar perdere, pronti però a deviare il traffico se si verificheranno intasamenti.

Denise Morello riposerà già nel cimitero di Montebelluna quando a Covolo ci sarà il funerale di Matteo Rossi, che ha lasciato la mamma Fabrizia, il papà Giorgio, la sorella Francesca, il figlioletto Filippo, e Francesca, la compagna che gli aveva dato un figlio.