Db Group sfida l’embargo e apre una sede a Mosca

MONTEBELLUNA. La DB Group, società montebellunese di logistica, è sbarcata in Russia, aprendo una sede a Mosca, in Kutuzovskiy prospect, 36. Da lì organizzerà lo smistamento e la distribuzione dei prodotti nordestini e italiani in genere nello sterminato territorio russo. Il gruppo operava già in Russia, ma tutto era diretto o dalla sede centrale di Montebelluna o da una delle sedi aperte nell'Europa dell'Est sulle 35 attive nel Mondo. Ora la distribuzione dei prodotti che verranno affidati dai clienti italiani alla DB Group con destinazione Russia avranno il supporto logistico della nuova sede, che si aggiunge al network di sedi sparse nel mondo della società montebellunese dei fratelli De Bortoli.
E non sarà organizzato solo lo smistamento delle merci, ma anche la loro distribuzione al dettaglio, da San Pietroburgo a Vladivostock, in un territorio immenso. Erano mesi che alla DB Group lavoravano all'apertura della sede moscovita e nei giorni scorsi il progetto si è concretizzato. Una scelta che poteva sembrare azzardata, dato l'embargo che viene attuato nei confronti del Paese di Putin, ma i calcoli fatti al quartier generale di Montebelluna partono dalla forte potenzialità del mercato russo per i prodotti di punta del Nordest soprattutto: fashion, calzature, occhiali, meccatronica di precisione. «È stata una scelta in linea con la nostra mission» spiega Valter De Bortoli, presidente di DB Group «consistente nell'accompagnare i nostri clienti nei nuovi mercati e nei mercati consolidati». Un accompagnamento che arriva fino alla distribuzione al dettaglio, «perché i clienti che ci affidano i loro prodotti» precisa il presidente della società «vogliono che arrivino fino alla destinazione finale, non che rimangano fermi da qualche parte». La scelta della Russia è stata dettata da una considerazione sulle caratteristiche dell'industria russa e sulle potenzialità del mercato. Il mercato russo è caratterizzato infatti dalla grande industria energetica, mentre è carente nella presenza di piccole e medie industrie e quindi è un mercato ideale per la piattaforma produttiva del Nordest. Timori di contraccolpi per l'esportazione dei prodotti nordestini in Russia ce ne sono pochi se una società di logistica come la DB Group sceglie di aprire a Mosca proprio nel periodo in cui i governi degli altri Paesi industrializzati adottano misure di embargo nei confronti della Russia per la questione ucraina. Nessun timore che l'embargo possa avere conseguenze anche per i vostri progetti in Russia? «Sposo le parole dette da Sergio Romano nella lezione introduttiva al master in economia e lingue dei Paesi dell'Europa orientale destinato a laureati in russo» dice Valter De Bortoli «Romano ha detto che c'è ancora tempo perché prevalga la convinzione che tali misure sono da evitare e la politica risolva questi problemi nel migliore dei modi. Concordo pienamente con queste parole e spero che tutto si risolva senza conseguenze per l'esportazione dei nostri prodotti Made in Italy».
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