Dal Cin getta la spugna dopo ottant’anni di storia

SAN FIOR. Il negozio di abbigliamento Dal Cin chiude. Una mazzata non solo per San Fior, ma per il commercio nel Coneglianese, perché sparisce un simbolo. Maria Dal Cin era un'operaia, che ottant'anni fa riuscì con sacrifici dal nulla a costruire un piccolo impero. Ora all'esterno le gigantografie “Chiude svendita fino all'80%” e l'annuncio via twitter è stato dato da Giuliano Dal Cin: «Fine di 80 anni di storia di tre generazioni. Questo è il risultato della politica, siamo costretti a chiudere, abbiamo dato tanto al territorio, ma in Italia è possibile continuare ad andare avanti, non abbiamo più la forze». I Grandi Magazzini Dal Cin contavano in passato su cinque rivendite tra Veneto e Friuli e 150 dipendenti. Come un domino negli anni scorsi erano state chiuse le sedi di Pordenone, Udine e Cervignano. La sede storica di via Europa a San Fior ha resistito, con i suoi quattordici dipendenti. Ma entro fine anno saranno abbassate le serrande. «Anche prima», dice con rammarico Giuliano Dal Cin, «il Paese Italia si è impoverito, il potere d'acquisto è crollato, la colpa è della politica, della pressione fiscale elevata», afferma l'imprenditore, «andrei subito in Austria, ma noi non possiamo trasferire il nostro capannone». Il suo twitt è stato seguito dagli hashtag amaramente ironici: “#lasvoltabuona, #ripresa, #Italiacheriparte”. «I cinesi fanno il loro lavoro, hanno preso una fetta di mercato ma non è questo il problema, è l'azienda Italia in crisi», aggiunge, «l'abbigliamento era un settore leader a livello mondiale, ora rimane solo il nome delle grandi firme. I capi sono prodotti all'estero dove vanno i grandi gruppi e la politica in questi anni non ha fatto nulla. Non c'è una volontà politica di correre ai ripari». La crisi non morde solo i piccoli negozi, ma anche i grandi magazzini. Già altre catene come Mazzorato Moda sono scomparse in questi anni. È degli anni '80 il film “Grandi magazzini”, che rappresentava un'epoca, continuata negli Anni '90 e che ha visto la sua parabola discendente a partire dagli inizi 2000. Ogni giorno il posteggio di Dal Cin era pieno d'auto, tanto che c'era Mario, il corazziere di Godega, a regolare la viabilità. La storia dei Dal Cin nacque tra due guerre mondiali. Maria Dal Cin, operaia in una filanda, avviò piccola attività di commercio ambulante. Con il marito Angelo e poi i figli Gino, Rino e Primo, Dal Cin divenne una grande realtà. La terza generazione ha proseguito finchè ora si trova costretta a lasciare, a malincuore. La svendita con sconti fini all'80% serve per smaltire gli 80mila capi che vi sono in giacenza. Poi si chiude.
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