Da capannone vuoto a pista di pattinaggio Rinasce l’ex Bessegato

MONTEBELLUNA. Il capannone sud del complesso ex Bessegato in via Sant’Andrea diventerà un impianto di pattinaggio artistico a rotelle. Tra le cinque manifestazioni d’interesse pervenute in Comune è stata scelta quella del Roller Club Montebelluna Maser, che attualmente svolge la propria attività nella tensostruttura di Caonada. Suo il progetto che è stato scelto dal Comune, che prevede l’adeguamento del capannone a impianto per il pattinaggio con la realizzazione di spogliatoi e servizi.
La concessione
Sarà una concessione di 15 anni, a fronte di lavori per 75 mila euro. Adesso il Comune emanerà il bando per il concessionario, perché così prevede la normativa, ma possono concorrere solo associazioni e società sportive dilettantesche iscritte alla federazione di sport rotellistici e al Coni. Quindi lì sarà realizzato solo un impianto di pattinaggio artistico a rotelle e in città l’unica associazione esistente in questo settore è il Roller Club. Con spazi già destinati alla cooperativa “Solidarietà” e all’emporio solidale dell’associazione “Amici del Solidarietà”, altri spazi dati ad associazioni emigrate dall’ex Centro Giovani, e ora la trasformazione in impianto di pattinaggio di uno dei capannoni, al Comune rimarrà a disposizione una porzione centrale su cui ha già dei progetti: «L’intenzione è di trasferire lì anche gli archivi comunali, attualmente sparsi in varie sedi – spiega il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero – e spostare lì pure gli archivi dell’ex pretura in modo da liberare a più utilizzi l’immobile in centro».
I commenti
«Fa piacere che una parte dell’ex Bessegato venga destinata a uso sportivo – aggiunge l’assessore allo sport, Elisa Gobbo – In questo modo, tassello dopo tassello, dopo la cooperativa Solidarietà con il Ceod “La Libellula”, l’associazione Amici della solidarietà con l’emporio solidale trasferite qui dopo i lavori a Villa Pisani, l’associazione Bottega delle donne, il coordinamento don Torta, l’Associazione italiana allenatori calcio avvenuta recentemente dopo la cessione dell’ex “urban center” ed ex giudice di pace, la struttura di Sant’Andrea assume sempre di più le caratteristiche di centro polivalente per le associazioni». —
Enzo Favero
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