Cusignana, trovato morto in casa per le esalazioni di una stufa a legna

Pensionato di 82 anni deceduto, il suo corpo trovato davanti alla cucina economica a legna con un accendino in mano: la stava accendendo, poi probabilmente il malore e il fumo ha saturato l’ambiente. Morto anche il suo cane

L'abitazione dell'anziano a Cusignana di Giavera del Montello
L'abitazione dell'anziano a Cusignana di Giavera del Montello

GIAVERA. Tragedia a Cusignana di Giavera del Montello. Un uomo di 82 anni è stato trovato morto in casa probabilmente a causa delle esalazioni provocate da una stufa a legna.

Sergio Ceneda, classe 1939, pensionato e da sempre agricoltore viveva da solo in una casa in campagna. Questa mattina, martedì 8 febbraio 2022, alcuni vicini, non vedendolo uscire di casa, hanno provato a chiamarlo ma dall’abitazione non giungevano risposte. Hanno così allertato i carabinieri che verso le 10.30 sono giunti sul posto dopo poco insieme ai vigili del fuoco. Forzata la porta d’ingresso, nell’abitazione hanno trovato il corpo di Ceneda ormai privo di vita. Il decesso sarebbe avvenuto per le esalazioni di una stufa economica a legna. Con lui, in una stanza vicina, hanno trovato anche il corpo del suo cane, morto per le esalazioni.

C’è un particolare, però, che gli investigatori hanno trovato: l’uomo era a terra davanti alla stufa a legna e aveva l’accendino in mano. Inoltre nella cucina, dove l’uomo si trovava, c’è stato un principio d’incendio.

L’ipotesi che viene formulata _ e che dovrà essere suffragata da ulteriori indagini _ è che l’uomo, nell’accendere la stufa, abbia avuto un malore. La stufa sarebbe rimasta con lo sportello aperto e, con l’uomo rimasto privo di sensi, le fiamme sarebbero in parte uscite dalla stufa stessa provocando un incendio. Inoltre il fumo avrebbe rapidamente invaso tutti i locali dell’abitazione, saturandolo. Così l’uomo, e anche il suo fido compagno, avrebbero perso la vita per mancanza d’ossigeno.

Sul posto è giunta anche un’ambulanza del Suem 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo

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