Covid Treviso, il nuovo calendario: tutti gli over 80 vaccinati a marzo

Dall’8 marzo sarà la volta delle classi dal 1929 al 1939. Via via toccherà alle altre: da aprile cominciano gli under 80
zago agenzia foto film treviso vaccinazioe covid ospedale treviso
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TREVISO. Entro fine marzo riceveranno la prima dose di vaccino (Pfizer o Moderna) tutti gli over 80 della Marca. Sono attualmente in corso le vaccinazioni dei classe 1941, dalla settimana prossima si andrà a scendere fino a raggiungere gli ultracentenari, secondo il calendario pubblicato qui accanto. Da oggi, inoltre, saranno vaccinati anche tutti gli 80enni e over 80 in uscita dall’ospedale, sia per ricovero che per day hospital. Una decisione presa dalla Regione, che le singole Ulss hanno applicato a partire da oggi. A fine mese dovrebbe quindi toccare al resto della popolazione generale, quelli con meno di 80 anni.

«Tutto dipenderà da quando arriveranno le dosi di vaccino, allo stato attuale delle cose prevediamo di iniziare con il mese di aprile» ricorda il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, «noi siamo pronti a vaccinare tutti nel giro di pochi mesi, lavorando sette giorni su sette». Ma di fatto oggi non c’è la possibilità di programmare oltre il 31 marzo. Per il momento, inoltre, si va avanti con le quattro sedi vaccinali che i trevigiani hanno già imparato a conoscere: bocciodromo di Lancenigo, fiera di Godega, Casa Riese a Riese Pio X, ex foro boario di Oderzo.

Ecco tutte le date delle vaccinazioni



Anche lo Iov di Castelfranco sta predisponendo la chiamata di 600 pazienti oncologici per la vaccinazione anti-Covid. Somministrazione prevista in sede nei fine settimana. «I nostri oncologi» spiega la direttrice generale dello Iov Patrizia Benini, «stanno visionando le cartelle cliniche dei 3.500 pazienti elegibili alla vaccinazione che afferiscono alle nostre strutture sia nel Trevigiano che nel Padovano. Li stanno contattando tutti, il lavoro più delicato è l’inserimento nella seduta vaccinale, che deve essere congruo rispetto alle giornate in cui il paziente fa chemioterapia».

Entro il 25 marzo sarà invece ultimata l’immunizzazione del personale Iov, l’adesione è stata del 94%. L’Ulss è soddisfatta anche per l’adesione che sta riscontrando nella popolazione generale. Quasi tutte le persone convocate si sono presentate puntuali all’appuntamento. Anzi, le fasce d’età che finora sono rimaste escluse non fanno che chiedere informazioni su quando verrà finalmente il loro turno. La convocazione arriverà via email o con lettera cartacea. —

andrea de polo

valentina calzavara

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