La Corri in Rosa a San Vendemiano: duemila donne in marcia contro il tumore al seno
Undicesima edizione della passeggiata inclusiva che richiama l’attenzione sulla prevenzione del tumore al seno. Una parte del ricavato alla Radiologia senologica del Ca’ Foncello

Festa grande domenica 9 novembre a San Vendemiano con l'undicesima edizione della Corri in rosa.
Duemila donne si sono date appuntamento in via De Gasperi, di fronte il municipio per prendere parte alla corsa delle donne per le donne. In tante hanno scelto di iscriversi e partecipare alla manifestazione organizzata dall'Asd Tri Veneto Run e sostenuta da enti e partner locali e non.
Contro il tumore al seno
Coloro che hanno scelto di prendere parte a questo evento di solidarietà hanno scelto di correre per dire no al tumore al seno: un parte del ricavato sarà infatti devoluta all'Uos Radiologia senologica dell'Ulss 2 Marca Trevigiana.
In molte hanno scelto di partecipare iscrivendosi in gruppo. E tante donne si sono organizzate da mesi per camminare e correre, insomma per allenarsi in vista di questo storico appuntamento.
L’exploit delle Cison Girls
Premiati anche i gruppi più numerosi, con le Cison Girls a dominare questa speciale classifica con 81 partecipanti, seguite dal Bar Alle Piscine Da Veronica (79), #infanziatoccane (71), Agenzia Italia (l69), Le Ragazze del Blues Bar (52), Sulle ali della vita (41) e Joy Club (41).

A dare il via domenica mattina alle 10 alla Corri in rosa il vicesindaco di San Vendemiano, Renzo Zanchetta. Presente, tra gli altri, Sonia Brescancin, presidente della Commissione V Sanità e Sociale della Regione del Veneto.
Il fiume rosa
«Questo fiume rosa mi emoziona sempre, ed è un grande piacere riuscire ad offrire alle partecipanti questa giornata di sport, che ricordiamo essere il primo modo di fare prevenzione - ha commentato il presidente di Asd Tri Veneto Run, Francesco Sartori - Ringraziamo le donne che hanno partecipato in queste undici edizioni e che con la loro presenza hanno contribuito prima all’acquisto di un mammografo 3D e poi all’acquisto di un software che supporta l’attività degli operatori per ridurre a zero l’errore umano».
Il tratto finale
Dopo la corsa o la camminata di 5 o 10 km lungo le strade e le vie di San Vendemiano, con il caratteristico passaggio per la Calpena, il nuovo tratto finale e l’arrivo in via degli Alpini, dove ad attendere le migliaia di maglie rosa in corsa c’è stato il “terzo tempo”, il pasta party, momento di grande aggregazione, oltre agli stand dei partner dell’evento.
Savno in rosa
Fra questi anche Savno, con la sua iniziativa “Savno in Rosa” in collaborazione con Ricrearti Lab, nata per favorire il reinserimento lavorativo di donne vittime di violenza.
Le partecipanti hanno potuto donare materiali di recupero che nei laboratori prenderanno nuova vita come accessori e borse artigianali, simboli di rinascita e sostenibilità.
La mostra
In molte poi sono andate a visitare la mostra fotografica “Corri in Rosa: dieci anni di cuore e solidarietà” allestita nella Sala Mostre del municipio di San Vendemiano. E più di qualcuna si è ritrovata nelle foto simbolo delle prime 10 edizioni.
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