Brillo e senza assicurazione: ritiro immediato della patente
A Dosson fermato un uomo con un livello alcolemico sei volte oltre il limite. A San Biagio un ragazzo trovato con la marijuana: ora finirà in tribunale

Un fine settimana di Ferragosto all’insegna della prevenzione stradale quello appena trascorso nella Marca, dove i carabinieri della compagnia di Treviso hanno intensificato i controlli per contrastare le condotte di guida pericolose legate all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. Le verifiche, condotte lungo le principali arterie del territorio, hanno portato a diversi deferimenti in stato di libertà, con sei automobilisti trovati in condizioni irregolari, spesso con il tasso alcolemico oltre la soglia consentita.
In Italia il limite massimo è fissato a 0,5 g/l, misurato in grammi per litro di sangue, mentre per neopatentati, conducenti professionali e minori di 21 anni la soglia è pari a zero.
Il primo episodio è avvenuto a Quinto, dove un 44enne residente in provincia di Padova, coinvolto in un lieve incidente in via Noalese, è risultato positivo all’alcoltest con un valore di 0,82 g/l.
L’uomo era anche al volante di un’auto priva di copertura assicurativa, circostanza che ha aggravato ulteriormente la sua posizione. Poche ore più tardi, a Dosson, un 41enne di origine romena ha perso autonomamente il controllo del veicolo in via Volta: gli accertamenti hanno rivelato un tasso alcolemico superiore a 2,8 g/l, quasi sei volte oltre il limite.
A Monastier un 31enne della zona è stato fermato in via Pralongo con un livello pari a 1,00 g/l, quindi il doppio rispetto al massimo consentito. Poi a San Biagio i militari hanno fermato un 19enne in via Roma: il giovane è apparso in evidente stato di alterazione da stupefacenti ed è stato trovato in possesso di una modica quantità di marijuana. Avendo rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari, per lui è scattata la segnalazione penale per guida sotto l’influenza di droghe, un reato che comporta pesanti conseguenze. Controlli serrati anche nel capoluogo, lungo viale Europa, dove un 43enne originario di Santo Domingo e residente nella Marca è stato sorpreso con un tasso vicino a 1,9 g/l.
Sempre a San Biagio, infine, un 33enne di Casale è stato fermato in via Brescia con valori pari a 0,90 g/l. In tutti i casi i carabinieri hanno proceduto con il ritiro immediato della patente; in alcune circostanze i veicoli sono stati sottoposti a fermo o sequestro amministrativo.
Dal comando provinciale sottolineano che simili operazioni non hanno soltanto finalità sanzionatorie, ma servono soprattutto a prevenire comportamenti che possono trasformarsi in tragedie, ricordando come mettersi alla guida dopo aver bevuto o assunto droghe significhi esporre sé stessi e gli altri a rischi elevatissimi, soprattutto nei periodi festivi quando il numero di incidenti tende ad aumentare sensibilmente.
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