Tenta di rubare l’orologio del nonno morto: arrestato
Venticinquenne in manette a Conegliano, l’accusa è di tentato furto in abitazione. L’anziana proprietaria non c’era, il giovane ha forzato una porta e una finestra per riuscire a entrare. E’ stato notato da un vicino che ha chiamato i carabinieri
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Conegliano hanno arrestato in flagranza di reato un 25enne di origine senegalese, senza fissa dimora in Italia e già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile di tentato furto aggravato in abitazione.
L’uomo è stato sorpreso dai militari, intervenuti dopo la segnalazione di un residente, subito dopo essersi introdotto all’interno di un’abitazione in via Liguria, di proprietà di una 77enne che in quel momento non si trovava in casa. Per entrare, il giovane aveva forzato sia la porta d’ingresso che una finestra sul retro.
Durante la perquisizione personale, i carabinieri hanno trovato in suo possesso un orologio marca Roamer con relativo astuccio, riconosciuto in seguito dalla proprietaria come un bene di valore affettivo appartenuto al defunto nonno materno, dal valore stimato di circa 150 euro.
Nel corso dell’ispezione dello stabile, i militari hanno esteso i controlli anche a un edificio adiacente in stato di abbandono, anch’esso di proprietà della stessa donna, dove sono stati rintracciati due stranieri senza fissa dimora: un 26enne originario del Gambia e un 36enne marocchino, entrambi denunciati a piede libero per invasione di terreni o edifici.
L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato portato alla casa circondariale di Treviso e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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