Clik a luci rosse in biblioteca, pc vietato ai minori

Internet vietato ai minori in biblioteca comunale. Il Comune di Carbonera ha da pochi giorni approvato il nuovo regolamento per l'accesso e la biblioteca è la novità è il controllo sull'utilizzo del computer a disposizione degli utenti. Per evitare che minorenni finiscano, volontariamente o meno, in siti a luci rosse l'amministrazione ha deciso di porre dei paletti. «L'intenzione è quella di prevenire, anche se in passato c'è stato qualche caso - spiega l'assessore alla cultura Maurizio Criveller - in realtà internet non era più disponibile in biblioteca. Era stato tolto qualche tempo fa proprio perché c'era stato qualche caso di uso improprio da parte dei giovanissimi. Noi abbiamo voluto rimetterlo, ma con dei paletti, che diano sicurezza e che comunque dovranno essere usati con buon senso». Il nuovo regolamento stabilisce che i ragazzi tra i 14 e i 18 anni dovranno avere un permesso scritto dei genitori per potere utilizzare il personal computer ed accedere ad internet, mentre i minori di 14 anni dovranno essere accompagnati da un maggiorenne. Una norma ad hoc dunque per evitare che i minorenni usino il computer della biblioteca per guardare siti a luci rosse, e allo stesso tempo per metterli al riparo dai pericoli della rete. Il nuovo regolamento è stato approvato all'unanimità dal consiglio comunale. Al momento in biblioteca è a disposizione un solo computer, «vedremo poi in base ai dati sull'utilizzo se aumentare», ha proseguito Criveller. Sono poi previsti nuovi interventi alla biblioteca. Un disabile che volesse accedere ai locali resterebbe bloccato ai piedi della rampe di scale. Ma con 20 mila euro, di cui 7 provenienti dalla Regione, entro la fine dell'anno il Comune interverrà installando una piattaforma per consentire a chi è in carrozzina di raggiungere il primo piano abbastanza agevolmente. (fed.cip.)