Cison: è morta la contessa Yasmin Brandolini d’Adda

CISON DI VALMARINO. È mancata venerdì a Milano Yasmin Brandolini D'Adda. Era la moglie del conte Brandolino Brandolini D'Adda, ex sindaco di Cison. La contessa aveva 82 anni. Pittrice di fama internazionale, Yasmin era nata a Città del Capo, Sudafrica. Aveva conosciuto il conte alla fine degli anni Quaranta a Venezia. Si trovava in Italia per approfondire lo studio della storia dell'arte. Un amore travolgente. Nel 1951 il matrimonio in Sudafrica, poi il trasferimento nel Belpaese. Per il primo periodo Yasmin si era dedicata alla famiglia e ai suoi due figli. Quando i ragazzi hanno iniziato a essere autonomi la contessa si è rituffata nell'arte. «Mia madre dipingeva con grande impegno e serietà», racconta il figlio Sebastiano, da Milano. Sue mostre sono state organizzate a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, alla Casa del Mantegna a Mantova, in gallerie private, ma anche in Inghilterra, Francia, Sudafrica e negli Stati Uniti. Yasmin ha vissuto molto a Milano. Nel 1987 si era trasferita a Cison nella villa di famiglia, dove il conte, il marito Brandolino Brandolini  D'Adda è stato sindaco dal 1990 al 1995.   Come artista ha sempre lavorato in progetti a cavallo tra letteratura, pittura e musica, dove si integrava l'aspetto visivo e letterario. Yasmin ha avuto incontri con personaggi importanti nella Milano letteraria degli anni  settanta e ottanta. «Per il cognome che portava è stato difficile essere accettata nell'ambiente artistico», racconta il figlio «ci sono stati critici di una certa rinomanza che hanno scritto di lei. Come Dino Buzzati e Giuseppe Marchiori. Sono stati elaborati anche dei saggi sulle opere di mia madre». Cordoglio per la scomparsa di Yasmin Brandolini D'Adda è stato espresso dal sindaco di Cison Cristina Pin: «La ricordo come una signora distinta e molto cordiale. Amava l'arte ed aveva una grande passione per ciò che faceva».