Cicloamatore morto sotto l’auto a Istrana Aperta un’inchiesta

ISTRANA. È stata aperta un’inchiesta sull’incidente mortale che domenica mattina è costato la vita all’operaio Michele Serena, 49 anni, di Spinea. Il cicloamatore è finito sotto un’auto che arrivava...
De Wolaski Istrana incidene stradale mortale
De Wolaski Istrana incidene stradale mortale

ISTRANA. È stata aperta un’inchiesta sull’incidente mortale che domenica mattina è costato la vita all’operaio Michele Serena, 49 anni, di Spinea. Il cicloamatore è finito sotto un’auto che arrivava in direzione opposta dopo un sorpasso. E si conoscerà solo oggi la data dei funerali. Commosso il cordoglio di tutta Spinea e anche di Marghera, dove l’uomo lavorava e aveva vissuto fino a una decina di anni fa, prima di trasferirsi con la famiglia in via don Milani, al quartiere Bennati, dove risiedeva. Serena lavorava per una ditta, che si occupa della rettifica dei binari ferroviari, ma da un po’ di tempo era in riposo forzato per mancanza di lavoro. Occupava così gran parte del tempo nella sua grande passione, la bicicletta. Una passione che domenica l’ha portato verso la Pedemontana. Poi il ritorno in pianura, l’accodamento a Istrana dietro a un gruppo sportivo di Santa Cristina, per sfruttare la scia. Poi la decisione di superare il plotone: Michele ha cominciato a spingere più forte sui pedali. Poi l’urto con uno di loro, la sbandata sulla corsia opposta dove il conducente di una Ford Fiesta, di Dolo, non è riuscito neppure a frenare per evitarlo. Lascia i genitori Luciano e Anna, il fratello Rodolfo, la cognata e una nipotina piccola. (f.d.g.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso