Ciclisti a terra, flash mob per la pista protetta

Residenti e membri del comitato «Quartieri vivi e attivi» si stendono sull'asfalto per chiedere che la giunta Manildo sblocchi il progetto della pista ciclopedonale

In via Santa Bona Vecchia, tra le vie Ossero e Celsi, il flash mob di «Quartieri vivi e attivi» per chiedere che la giunta Manildo sblocchi il progetto della pista ciclopedonale. Ed Enrico Renosto, dell’associazione ed ex capogruppo Pdl, replica agli attacchi di Fabio Pezzato (Per Treviso) alle passate amministrazione Lega-Pdl per non aver fatto la pista: «Non credo che Pezzato, eletto con metà della mie preferenze, possa nemmeno pensare di contestare l’impegno mio e della mia famiglia per il quartiere».

Quanto alla pista, Renosto ricorda che in quegli anni venne data la priorità a rotonda di via Cisole, rete fognaria, parco Uccio, illuminazione di via Ronchese e via del Galetto. Il Comune aveva annunciato più di un anno fa la realizzazione della pista ciclabile in via Santa Bona Vecchia, salvo fare retromarcia alcune settimane fa. 

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