Chiude anche il ristorante “Al Refosso”

CONEGLIANO. A pochi metri dal Quartiere Latino, un’altra chiusura eccellente in centro città: ad aver abbassato le serrande, lo scorso 27 dicembre, è stato il ristorante “Al Refosso”, adiacente all’Ho...

CONEGLIANO. A pochi metri dal Quartiere Latino, un’altra chiusura eccellente in centro città: ad aver abbassato le serrande, lo scorso 27 dicembre, è stato il ristorante “Al Refosso”, adiacente all’Hotel Cristallo. Dopo appena cinque anni di lavoro a Conegliano, i giovani gestori hanno deciso di puntare su un’altra città, con un potenziale maggiore. Un peccato per gli amanti del buon pesce, la specialità del Refosso: il ristorante, nonostante la giovane età, godeva di ottima fama tra le buone forchette, tanto da aver ottenuto il Certificato di Eccellenza di TripAdvisor, visto che le buone recensioni lo avevano collocato al quinto posto fra i 97 ristoranti complessivamente registrati a Conegliano. Una chiusura che raffredda gli entusiasmi degli amministratori della città, che avevano salutato con favore i lavori per l’apertura di un nuovo ristorante in Corte delle Rose.

La scarsa vitalità del centro di Conegliano, stavolta, non sembra essere la causa principale della chiusura: «Siamo rimasti a Conegliano quattro anni, il nostro giro di clientela ce l’avevamo, ma abbiamo ritenuto che fosse meglio spostarci. La chiusura è definitiva, non riapriremo» spiega Simone Basset, che con Alessandro Zanardo ha gestito l’attività, uno dei pochissimi ristoranti di pesce di Conegliano. «Ora - spiegano i gestori - cerchiamo di fare un salto di qualità, questo ambiente forse era un po’ piccolo, stiamo valutando un’alternativa in un’altra città ma per ora non c’è ancora niente di ufficiale». Al momento non ci sono nemmeno soggetti interessati a rilevare il ristorante di Conegliano, che negli anni è sempre stato un punto di riferimento per l’enogastronomia locale. Inizialmente era il ristorante dell’hotel, poi per alcuni anni è stato “La Tartarre”. Ora aveva preso il nome della cinta muraria più bassa della Conegliano medievale, il Refosso appunto, che contribuiva alla suggestiva ambientazione del locale. Per l’amministrazione, a suon di chiusure corso Mazzini rischia di diventare di gran lunga il fronte più caldo del 2016, quando il “city manager” ingaggiato dalla giunta lavorerà perché i negozi chiusi siano sempre di meno.(adp)

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