Chiude anche il Bar Smile «Oderzo sempre più vuota»

ODERZO. Quella di mercoledì è stata l’ultima giornata di apertura per il Bar Smile di via Umberto I. La titolare, Lorena Bucciol, 50 anni, ha chiuso il suo bar dopo quasi 20 anni di attività: «Adesso mi prendo una pausa dopo 35 anni di lavoro in questo settore», dice Lorena. «Poi vedrò di ripartire, ma di aprire un nuovo locale non se ne parla». Sulla decisione della barista ha pesato la stanchezza accumulata in tanti anni di lavoro dietro il bancone, ma anche uno stato dell’arte che vede, quello della ristorazione all’interno dei centri storici, come uno dei settori oggi più in crisi, anche a Oderzo.

«La città sembra quasi morta», è l’accusa che lancia al centro che, nonostante tutto, ama ancora molto. «Ci sono tanti, troppi bar dappertutto ma c’è anche sempre meno gente che gira. Guarda», dice indicando la pochissima gente che ieri mattina passeggiava per le vie del centro storico, «oggi è giovedì santo e i portici sono vuoti. Le domeniche la gente preferisce andare al centro commerciale invece di fare quattro passi sotto i portici, come succedeva invece fino a qualche anno fa».

Secondo Lorena, neanche riscoprendosi città turistica Oderzo potrebbe davvero risollevarsi e scrollarsi di dosso la trentina di negozi vuoti (su un totale non superiore ai 150) che affossano il suo centro storico.

«Temo che non possa comunque funzionare. Le cittadine che si trovano accanto ad un centro commerciale sono purtroppo destinate a svuotarsi», dice.

Anche per scacciare la malinconia, inevitabile a pochi giorni dal termine di un’attività che per 35 anni è stata la sua vita, gli amici le hanno organizzato una festa a sorpresa: «La gente è diventata sempre più maleducata, ma la mia cerchia di clienti è sempre stata splendida».

Ed è anche per non far dimenticare del tutto la sua attività che Lorena in questi giorni sta regalando gli arredi del suo negozio agli esercenti che abbiano bisogno di qualcosa.

La chiusura del Bar Smile di via Umberto I non è la prima che affligge i pubblici esercizi di Oderzo.

Alla fine di gennaio era toccato allo storico Caffè Commercio abbassare le serrande. Gli eufemistici cartelli "chiuso per ferie" sono stati rimossi un paio di settimane fa.

Niccolò Budoia