Chiama l’idraulico, lui ci prova: a processo

L’uomo, 40 anni, sposato oggi davanti al gup per violenza sessuale: ha baciato ventenne sul collo

VITTORIO VENETO. Idraulico vittoriese sotto accusa per violenza sessuale: ha cercato di baciare la giovanissima casalinga che lo aveva chiamato per riparare il condizionatore guasto. L’uomo comparirà questa mattina in tribunale a Treviso, davanti al giudice dell’udienza preliminare SilvioMaras. I fatti risalgono allo scorso agosto quando, in un’abitazione di Vittorio Veneto, si rompe il condizionatore d’aria.

La padrona di casa, una ventenne che in quel momento è sola, chiama immediatamente l’idraulico per ripararlo. L’uomo, un quarantenne sposato residente in città, sistema a regola d’arte l’impianto che riprende a funzionare alla perfezione. Cosa passi per la testa a quel punto all’artigiano non è dato da sapere: certo è che con «gesto insidiosamente rapido», come l’ha definito la Procura, l’uomo s’avvicina alla ragazza e la bacia sul collo, sotto l’orecchio. E, come non bastasse, la invita a toccarlo alle parti intime.

La reazione della giovane è immediata: impaurita e disgustata allontana con decisione l’uomo e lo denuncia immediatamente alle forze dell’ordine ricostruendo nel dettaglio l’accaduto. L’idraulico finisce così sotto inchiesta per violenza sessuale e il sostituto procuratore Massimo De Bortoli, dopo gli accertamenti sull’accaduto, ha chiesto il processo a suo carico.

L’uomo, difeso dall’avvocato Stefano Arrigo, sarà questa mattina in aula davanti al gup di Treviso; potrebbe scegliere di patteggiare la pena.

Sabrina Tomè

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