Castelfranco, madre di tre figlie sconfitta dalla malattia

CASTELFRANCO VENETO. Non è bastata tutta la sua grande forza per combattere il male: Giusy Stragliotto, 45 anni, di Salvarosa non ce l’ha fatta, è deceduta nel pomeriggio di giovedì all’ospedale San Giacomo nel reparto di medicina seguita direttamente dallo Iov di Padova, dopo un’estenuante e dura battaglia contro il male, iniziata un anno fa.

Mamma modello di tre splendide figlie: Nicole 21 anni, Sara 15 e Sofia di 12 con il marito Stefano Pegoraro, attualmente direttore della filiale Monte di Paschi di Siena di Piombino Dese. Stamattina alle 9.30 nella chiesa arcipretale di Salvarosa, saranno celebrati i funerali.

Solare, sempre contenta della vita, positiva e con quella dose di timidezza che faceva di Giusy una donna e mamma speciale. Se n’è andata dopo un anno di sofferenza. Il male, inizialmente, le era stato scoperto quasi per caso a seguito di esami di routine.

Era entrata in ospedale per una semplice asportazione programmata e da li è stato scoperto il male oscuro. Ma non si è mai data per vinta e con tutta la sua forza e volontà fin da subito, ha cercato di reagire. Nonostante il trauma subito, qualche settimana dopo, ha voluto andare in viaggio in Grecia con la famiglia e poi è «sempre stata forte, come una roccia», ci racconta di marito Stefano, specie quando doveva sottoporsi alla chemioterapia, che nel corso dei mesi è stata cambiata più volte, affinché Giusy avesse una reazione diversa e benefica ma invece le cose per lei peggioravano gradatamente.

Ma sempre solare e determinata dopo l’estate scorsa, ha voluto continuare a lavorare nel suo ufficio liquidazione sinistri all’Itas di Padova.