Castelfranco, ecco i nuovi Giardini del Sole: il primo degli Iper si è rimesso a nuovo

CASTELFRANCO. Nuovo aspetto per iniziare a festeggiare il venticinquesimo compleanno: grande festa ieri al centro commerciale “I giardini del Sole” per l’inaugurazione della galleria completamente rinnovata: nuovi allestimenti che aiutano il relax, con spazi verdi e luci soffuse, visto che contribuiranno anche ad abbassare i rumori.
Tra il rinfresco gestito dai ragazzi dell’alberghiero Maffioli e le note jazz degli allievi del conservatorio Steffani, l’occasione anche di fare un punto della situazione di un percorso iniziato nell’ormai lontano 1993 e che ha portato il centro commerciale castellano a primeggiare per numero di presenze tra tutti quelli della Marca: sono infatti circa cinque milioni i clienti annuali dell’Iper e dei 37 negozi che costituiscono quello che il sindaco Stefano Marcon ha definito «il maggior centro di aggregazione della città».
In loro rappresentanza ha preso la parola Francesco Conte: «È sotto gli occhi di tutti un restyling che ha cambiato il volto di questa realtà, ottenuto, utile ricordarlo, senza minimamente interrompere le attività o ostacolandole in qualche modo. Questo grazie alla forte volontà del patron dell’Iper Marco Brunelli e di Eugenio e Livio Vendramini, dell’omonima catena di abbigliamento. Questo però è soltanto l’inizio: l’anno prossimo, in occasione del venticinquesimo anniversario di apertura, interverremo all’esterno, con nuovi parcheggi dotati di colonnine per le auto elettriche. Avevano visto lontano venticinque anni fa nell’organizzare questi spazi, con ampi parcheggi e sottopassi per il deflusso del traffico. Abbiamo retto alle nuove sfide del mondo del commercio. Non possiamo che essere felici e ringraziare chi ha permesso tutto questo».
L’intervento, iniziato nel luglio scorso, è stato portato a termine in poco più di quattro mesi. Il progetto è opera dell’architetto Leonardo Pallaro, dello Studio Conte di Resana, con la collaborazione dell’architetto Pietro Bongiana. Partendo dal completo rifacimento dei pavimenti e dei soffitti, sono stati ridisegnati i volumi e ridistribuita la luminosità nella piazza e nelle gallerie, introducendo materiali e colori naturali, oltre che veri e propri elementi d’arredo vegetali. All’utente si apriranno pertanto già dall’ingresso nuove prospettive e un nuovo modo di percepire la galleria, modificando in positivo l’esperienza di visita nel centro commerciale nel suo insieme. «L’aspetto è ora completamente diverso da quello impostato venticinque anni fa – spiega Pallaro – l’obiettivo era creare un ambiente più confortevole rispetto. Ci pare di esserci riusciti».
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