Cassa automatica, contanti vietati: protesta all’ospedale di Conegliano

CONEGLIANO. Le casse automatiche dei due ospedali di Conegliano funzionano solo con bancomat e carte di credito e non con i contanti: si alza la protesta degli utenti, soprattutto di quelli più anziani meno avvezzi all’uso delle card. Diverse le segnalazioni per il disservizio, delle casse automatiche sia dell'ospedale De Gironcoli di via Manin sia di quelle del piano prelievi dell'ospedale civile Santa Maria dei Battuti. Da tempo coloro che si recano nelle due strutture sanitarie sono costretti a utilizzare bancomat e carte di credito nel caso, al fine di evitare le code, vogliano utilizzare la comoda cassa automatica.
Al Santa Maria dei Battuti, nel laboratorio d'analisi, ci sono anche a turno volontari che aiutano i pazienti per sbrigare la pratica. Un aiuto utile soprattutto nel caso degli anziani, poco pratici con la tecnologia. Da tempo però non è possibile pagare in contanti e diversi anziani che solitamente non girano con le carte di credito e il bancomat, sono stati costretti a spostarsi dal primo piano al pianoterra, vicino all'ingresso generale, per poter pagare, e poi tornare al piano superiore. Oltre al disguido dello spostamento a pesare anche il grande afflusso di persone che nella cassa centrale devono pagare non solo per i prelievi ma anche per altri esami sanitari. Una situazione che ha creato, appunto, disagio tra gli anziani. Dopo settimane di problemi - l’impossibilità di utilizzare contanti è stata introdotta dall’inizio di quesy’anno - la decisione di far sentire la propria voce. L'Uls 2 ha prontamente fatto sapere che si tratta di un problema momentaneo e legato al cambio della riscossione dovuto all'unificazione delle procedure nell'ambito del passaggio dall'Ulss 7 di Pieve di Soligo all'unica Ulss 2 trevigiana. Entro fine aprile il disguido dovrebbe essere risolto, con la riattivazione del pagamento in contanti anche nelle casse automatiche.
Alcuni mesi fa si era verificato un disservizio simile, ancora legato al passaggio alla nuova azienda sanitaria unica, ma legato invece ai pagamenti online. Gli utenti che avevano provato ad effettuare il pagamento del ticket online nel sito dell'Ulss 7 si erano visti comparire il messaggio "Il servizio è temporaneamente sospeso. Verrà ripristinato appena possibile". Per ripristinare il servizio si era reso necessario l'intervento dei tecnici informatici per il cambio della tesoreria, in quanto con il passaggio dall'Ulss 7 all'Ulss 2 è cambiata anche la banca di riferimento. In alcune settimane il pagamento online era stato ripristinato. Servirà pazientare ancora alcuni giorni per la piena operatività delle casse automatiche, che in questi primi mesi del 2017 hanno causato non pochi grattacapi soprattutto agli utenti più anziani.
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