Casale-Casier, nuova linea bus con fermate in tutte le frazioni

CASALE. È attesa per febbraio la rivoluzione, seppur a livello sperimentale, del trasporto pubblico a Casale sul Sile e nelle frazioni, finora bistrattate da un servizio a singhiozzo e da un vecchio meccanismo che spacca il paese in diverse fasce con relativi costi differenti per biglietti e abbonamenti. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Giuliato e la società unica di trasporto pubblico MoM hanno studiato l’attivazione di una nuova linea di autobus: sarà un servizio circolare che, partendo dal centro di Casier e passando per Dosson, Lughignano e Conscio, arriverà a Casale e quindi nuovamente a Casier. «Diamo così risposta alle richieste della cittadinanza relativamente alla necessità di collegare con i mezzi pubblici le frazioni di Conscio e Lughignano con il capoluogo e di poter disporre di un maggior numero di corse tra il capoluogo e la città di Treviso», si legge nella delibera di giunta che vara il progetto. L’obiettivo è quello di agevolare il trasferimento degli utenti che vivono nelle due frazioni casalesi verso il capoluogo del Comune e verso Casier, potenziando nel contempo i collegamenti con Treviso. MoM e Comune stanno in queste settimane predisponendo il percorso della nuova linea, la mappa delle fermate e i relativi costi di biglietti e abbonamenti, tema particolarmente spinoso a Casale sul quale si è battuto anche il comitato di cittadini “Un bus chiamato desiderio”. Al momento non è stato ancora definito se la nuova linea sarà in fascia urbana o extraurbana. Le corse potranno svilupparsi sia in senso orario che antiorario, con varie fermate nei punti strategici del territorio. La volontà dell’amministrazione e della società di trasporto pubblico è quella di varare quanto prima il progetto che avrà una durata sperimentale di alcuni mesi. «Potrebbe partire già a febbraio», spiega il direttore generale di Mom Giacomo Colladon. Si tratta di una corsa contro il tempo, nei prossimi giorni sono previsti altri incontri tecnici. Dal canto suo, l’amministrazione cofinanzierà l’attivazione della nuova linea con un contributo di cinquemila euro. «È il risultato del dialogo intrapreso con i vertici di MoM nelle persone del presidente Giulio Sartor e del direttore generale Giacomo Colladon», spiega il sindaco Stefano Giuliato che annuncia, una volta definito nei dettagli lo schema della nuova linea, di voler organizzare alcuni incontri con la cittadinanza per presentare la novità nel trasporto pubblico in modo che ci sia una conoscenza adeguata. Dopo il periodo sperimentale, il servizio di bus dalle frazioni verso Casale e Casier sarà subordinato alla risposta data dall’utenza che da anni chiede a gran voce un miglior servizio di trasporto pubblico locale.
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