Casa, bottega e tanta fantasia Augusto Falcon compie 90 anni

Tantissimi messaggi per il fondatore del negozio Falcon-Expert Nelle case dei trevigiani da 67 anni con i suoi prodotti e con il sorriso 

PREGANZIOL

Un direttore d’orchestra: perché gestire un grande punto vendita è come far suonare una sinfonia di attenzioni, offerte, servizi al cliente. Augusto Falcon, fondatore dell’omonimo negozio lungo il Terraglio, ieri ha compiuto 90 anni. H a festeggiato circondato dalla famiglia e dai fidati dipendenti del suo Falcon-Expert. «Gioviale, istrionico, appassionato: mio nonno è partito tanti anni fa ed è ancora oggi un punto di riferimento nel settore» racconta la nipote Caterina che con il padre Alessandro tiene saldamente in famiglia le redini dell’attività «ha iniziato da giovanissimo gestendo un distributore a Gardigiano, frazione di Scorzè, e da allora ha continuato ad investire, sempre con il sorriso, infondendo una filosofia di vita tutta rivolta al cliente e alla sua soddisfazione». Quando l’Italia e il territorio trevigiano iniziano a scrollarsi di dosso le macerie della seconda guerra mondiale, Augusto Falcon ha poco più di vent’anni: nel 1954 inizia a vendere fornelli e stufe a carbone, le prime lavatrici e anche qualche televisione. Dal negozio di Gardigiano si trasferisce nel 1975 a Mogliano Veneto. Le prime televisioni e i primi elettrodomestici che arrivano nelle case, passano tutte o quasi attraverso i consigli, gli sconti, le offerte che si inventa Augusto Falcon nell’ampio spazio di Piazza Pio X. Nel 1980 un importante passo: apre l’attuale punto vendita di Preganziol, lungo la prestigiosa statale napoleonica. In nome del motto “casa e bottega”, si trasferisce in loco con tutta la sua famiglia, alle Grazie, in quello che negli anni diventerà un polo importante per il settore dell’elettronica e degli articoli per la casa. Ad esprimere parole di grande apprezzamento è anche il sindaco di Preganziol, Paolo Galeano: «Falcon è uno degli Imprenditori simbolo della nostra comunità» commenta «I risultati del suo lavoro sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Ma volete sapere ciò per cui lo ricordo maggiormente? La sua umanità! E le battute scambiate in piazza in occasione delle varie manifestazioni: per un saluto e una gioviale conversazione Augusto non manca mai».—

m.m.

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