Casa a mille euro al metro Ecco la villetta low cost

Parte da Fanzolo il progetto di una rete di imprese voluto dalla Confartigianato Il presidente Scappin: «Il prezzo è chiavi in mano, comprese opere e progetti»
Zago Fanzolo posa prima pietra abitazione low cost
Zago Fanzolo posa prima pietra abitazione low cost

Si è svolta ieri mattina alle 11 la posa della prima pietra della prima casa low-cost : 1.000 euro a metro quadrato finita. Dove? A Fanzolo di Vedelago.

A costruirla il consorzio di 20 imprese costituito all’interno della Confartigianato di Castelfranco Veneto e denominato “Rete di Marca - Contratto Costruzioni Castelfranco 3C”. L’abitazione è stata realizzata per una giovane coppia in un area in via Monte Pasubio e rappresenta il prototipo della casa low cost proposta da Rete di Marca.

Per tacere subito le critiche, non si tratta di una casa “di cartone” ma di una abitazione da 150 mq, strutturata su 2 piani (piano terra e primo piano a soppalco), in classe A, ovvero con ottime caratteristiche di contenimento energetico, con riscaldamento a pavimento, pannelli fotovoltaici e anche solari, e di un impianto di recupero delle acque piovane. Oltre alla struttura di base (realizzata secondo il progetto tipo) della casa low cost, i committenti hanno voluto fare anche un ampliamento aggiungendo un garage ed un porticato esterno. Ampliandola dunque di 80 mq rispetto ai 150 mq del progetto tipo: totale dell’edificato: 230 metri quadrati calpestabili.

Costi? Qui viene il bello. Perché sugli 80 metri quadrati di ampliamento richiesto, il prezzo di costruzione è ulteriormente sceso, sotto i 1000 euro a metro quadrato. In tutto così, l’abitazione della giovane coppia è costata poco più di 200 mila euro per 230 mq.

La casa di Fanzolo sarà pronta entro fine estate, rifinita e abitabile immediatamente. Nel frattempo il progetto delle case low cost continua a riscuotere successo. Sono una cinquantina i preventivi presentati anche fuori provincia (Friuli Venezia Giulia, Bergamo, Vicenza e Venezia, oltre alla provincia di Treviso). «Il prezzo di mille euro al metro quadro che proponiamo», spiega Primo Scappin, presidente della rete Rete, «è un prezzo chiavi in mano, comprensivo di tutto, dalla progettazione, alla realizzazione della muratura, degli impianti, della rifinitura. Una casa pronta per essere abitata. L’unica cosa esclusa sono gli oneri di urbanizzazione, che variano da comune a comune, e il costo del terreno. Il resto è tutto incluso». La rete d’imprese infatti include 19 aziende, dal settore edile in senso stretto, agli impianti e ai rifinitori. Un totale di 180 addetti, oltre ai progettisti. La chiave del successo della Rete d’Imprese sta nell’abbattimento dei costi grazie all’applicazione di prezzi bassi, unita ad un’ottimizzazione della gestione dei lavori. Si eliminano le perdite di tempo e i disguidi che spesso si verificano quando i lavori vengono realizzati da più imprese senza un adeguato coordinamento. «Poco meno di due anni fa Confartigianato Marca Trevigiana acquistava una pagina sui quotidiani locali per lanciare un progetto, dal titolo inedito , “case low cost”, che volevano essere abitazioni di tutto rispetto, a 1000 € al mq» spiega Renzo Sartori, presidente Confartigianato Marca Trevigiana «siamo ora alla posa della prima pietra. Siamo quindi alla concretizzazione del progetto». E in tempi di crisi, di lentezze burocratiche e di case sostenibili, l’offerta segna il passo paragonandosi e superando anche molte altre proposte eco, o modulari.

Daniele Quarello

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