Carbonera, guerra alla velocità: cinque autovelox sulle strade

Saranno installati l’anno prossimo per arginare il fenomeno dell’acceleratore a tavoletta I primi dispositivi, in funzione dalla primavera, in via Castello e sulla Provinciale per Breda

CARBONERA. In arrivo cinque autovelox a Carbonera. L'amministrazione comunale ha deciso di dichiarare guerra ai trasgressori del codice della strada, e posizionerà entro primavera cinque box nel territorio comunale per multare chi corre troppo. Almeno all'inizio saranno solo due quelli che potranno essere utilizzati contemporaneamente posizionandoci all'interno i velox già in dotazione alla polizia municipale, ma non è escluso, anzi, che successivamente ne verranno comprati altri.

Dove verranno posizionati è ancora argomento di dibattito. Due sono le certezze: via Castello, e la provinciale che porta a Breda di Piave.

Proprio su queste strade infatti si sono verificati nell'ultimo anno due gravi incidenti.

A ottobre nella tortuosa strada che collega viale Brigata Marche a Carbonera con la zona artigianale di Lanzago, si è verificato un frontale. Il bilancio era stato di cinque feriti di cui uno grave.

Sulla provinciale che collega Pezzan e Vacil, nel territorio di Breda di Piave, nell'estate del 2015 ha perso la vita Danilo Amato, ex maresciallo dell'Aeronautica di 43 anni, che stava percorrendo la strada in sella alla sua Yamaha R1 1000, quando un furgone uscendo da un cancello lo ha colpito. Trattandosi di una provinciale, il Comune ora ne sta parlando con il Sant'Artemio a cui spetta rilasciare l'autorizzazione per installare l'autovelox.

Ma di strada da controllare a Carbonera ce ne sono molte altre.

Nell'elenco di quelle su cui la polizia municipale ha messo gli occhi c'è anche via Grande di Mignagola, soprattutto nel tratto davanti al cimitero, dove le auto sfrecciano sfruttando il fatto che la strada è rettilinea e spesso poco trafficata. Anche in questo caso però ci sarà da parlare con il Sant'Artemio, visto che si tratta di una provinciale.

Per il momento sembra esclusa invece l'ipotesi di installare un velox in via Brigata Marche, perché tra le code causate dall'immissione davanti a Villa Passi, e i rallentatori realizzati poco dopo, correre su questa strada è decisamente difficile.

Altre ipotesi a vaglio del Comune sono via Bibano, e via Biban, la strada che collega l'omonima frazione con Villorba, e dove tra l'altro passano molti camion vista la presenza della zona industriale. I box dovrebbero essere posizionati durante i primi mesi del 2017, in modo che già dalla primavera i vigili possano iniziare con i controlli.

Una novità che se da un lato garantirà una maggiore sicurezza, dall’altro scatenerà certamente roventi polemiche con relative accuse all’amministrazione comunale di voler fare solo cassa con le sanzioni.

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