Capodanno diffuso in centro «Festa senza assembramenti»

MONTEBELLUNA. Sarà una festa diffusa quella di Capodanno in centro città. Non come l’anno scorso con un palco centrale e alcuni stand modello bungalow attorno, ma più punti dove trovare musica e spettacoli. Questo alla fine è stato il risultato dei contatti avuti dall'assessore alle attività produttive Dino Bottin con i titolari dei bar del centro storico. Così ci sarà un dj nella zona del palaghiaccio, che resterà aperto la notte, dove si potrà ascoltare musica, pattinare e avere vicino il bar Centrale. Nella nuova piazza, a est, su iniziativa del Caffè Roma dei fratelli Conte ci sarà il palco dove ci sarà musica country, altro punto di ritrovo, che si affaccia sulla nuova piazza, sarà la Caneva del Moro, dove ci sarà un altro tipo di intrattenimento. Alla birreria di Benny ci sarà invece il classico cenone. L'assessore Bottin, dopo aver visto che nessuno si era fatto avanti per gestire la festa di Capodanno sul modello dell'anno scorso, era corso ai ripari e ha chiesto ai bar del centro storico di rimanere aperti e di organizzare qualcosa loro per vivacizzare la notte di Capodanno. Ha avuto qualche risposta positiva, altri hanno declinato l'invito ma alla fine al festa in piazza, o meglio nelle piazze, si farà.

«E sono convinto», dice l'assessore, «che di gente ce ne sarà parecchia». In compenso il Comune con una festa così organizzata risparmierà anche i pochi soldi che intendeva mettere per la festa in piazza. Il sindaco ci trova anche il lato positivo. «Meglio che non ci sia una concentrazione di persone in un unico luogo», dice infatti Marzio Favero, «dopo quello che è accaduto a Berlino è stato consigliato di evitare assembramenti eccessivi e la nostra festa diffusa in più punti risponde a questo criterio». (e.f.)