Capannoni rinati dopo l’abbandono Due casi in Feltrina

TREVISO. Riparte a piccoli passi l’edilizia industriale: altre due imprese hanno riempito capannoni vuoti lungo la Feltrina. Si tratta della Carrozzeria Feltrina Snc e di Ica System Srl, che hanno rispettivamente ampliato e trasferito la loro sede all’interno degli immobili di proprietà del Gruppo Basso. Prima di loro era toccato a Kipoint, canale di vendita del corriere Sda, occupare 150 metri quadrati di spazi industriali del Gruppo Basso lungo la Feltrina, strada verso cui si stanno concentrando le attenzioni di diverse piccole e medie aziende interessate da un trend di crescita. La Carrozzeria Feltrina, che ha sede centrale a Postioma di Paese, si è ampliata su oltre 700 metri quadrati sempre a Paese, mentre Ica System si è ingrandita nello storico quartier generale di Basso a Treviso.
«Tutti gli insediamenti di piccole e medie imprese - spiega Simone dal Sie di Lefim-Gruppo Basso - sono essenziali per dare impulso all’intera area, creando nuovi posti di lavoro in sinergia con le altre realtà presenti». Negli ultimi mesi si è assistito a una ripresa dei contratti di locazione per spazi industriali e produttivi. Generalmente, a ri-occupare gli spazi sono imprese che offrono servizi, officine, società di informatica, manifatture di settori di nicchia, e quasi mai si tratta di costruzioni ex novo: la legge sul consumo del suolo, di recente approvata dalla Regione, permette raramente di edificare nuovi edifici. Per questo si ricorre a stabilimenti lasciati vuoti dalla crisi, o a immobili costruiti diversi anni fa ma mai occupati. Secondo le indagini del Gruppo Basso (che è specializzato in realizzazione, promozione e commercializzazioni di immobili a destinazione commerciale, direzionale ed industriale) alcune zone funzionano, oggi, meglio di altre. Tre, soprattutto: la Feltrina, Strada Ovest a Treviso, la zona a ridosso del casello autostradale di Conegliano-San Vendemiano.
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