Canal “a un passo dal cielo” due minuti strappa-applausi

L’influencer in tv dalle Colline Unesco alle Dolomiti Unesco 
F. D. M.

la fiction

Dalle Colline Unesco alle Dolomiti Unesco. È la singolare avventura dell’influencer Canal-il canal, alias Nicola Canal, che ha “tradito” per un attimo il paesaggio (ed il vino, Prosecco naturalmente) che tanto ama e celebra, per fiondarsi ai piedi del Sorapis e dell’Antelao, in quella caserma della Forestale, sulle rive del lago di San Vito, dove il trevigiano ha subìto l’altra sera un interrogatorio, davanti a 4.747.000 spettatori. Tanti, infatti, hanno seguito la puntata della famosa serie tv "Un passo dal cielo 6. I guardiani", su Rai1. In perfetto accento dialettale del Quarter del Piave, ha raccontato di un professore universitario ricattato da un’allieva, contribuendo ad orientare nella giusta direzione le indagini del commissario Vincenzo Nappi e dell’ex comandante della Forestale Francesco Neri su un omicidio in quota. Canal, ricercatore autodidatta, insieme ad un amico archeologo, ha riferito che uno degli indiziati, un docente universitario, era stato ricattato dalla vittima (una giovane ricercatrice) avendo scoperto, tra l’altro, che erano prive di fondamento le ricerche scientifiche sulla presenza di cavalli di 3.500 anni fa. Alla notizia comparsa sui social, in tanti hanno manifestato “orgoglio” per questa presenza. Ed anche sorpresa. «Bravo Canal, anche se erano tre battute sei stato molto bravo», è stato, ad esempio, l’apprezzamento di Michela. Ed Antonella: «Ti ho visto, subito non ti avevo riconosciuto, ma quando ho sentito la voce, non ho avuto più dubbi». La risposta di Canal? «Grazie! Io non l’ho detto a nessuno perché davvero erano tre battute in croce, ma che bello leggere di gente contenta per me. Grazie di cuore». E adesso il ritorno sulle Colline Unesco. —



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