«Campane rumorose? Le firme al parroco»

 
MOGLIANO.
Raccolta firme contro le campane rumorose del Duomo, il sindaco si dissocia: «non le portino in Comune ma a Don Vittorio». Per Giovanni Azzolini (in foto) i residenti del centro devono rassegnarsi alla religiosa sveglia mattutina. Il primo cittadino moglianese si dice pronto a rispedire al mittente la raccolta firme che chiede di limitare, soprattutto nelle prime ore della mattina e nei festivi, il «disturbo» delle campane della chiesa Santa Maria Assunta. «Sono sicuro che i decibel prodotti dalle campane rispettano i limiti di legge - spiega Azzolini - e poi siamo l'Italia dei campanili, e in ogni campanile ci sono le campane. Il loro rintocco fa parte della nostra tradizione, è una polemica inutile». L'iniziativa dunque trova già un primo ostacolo. Il niet del sindaco si somma alle perplessità già espresse dall'associazione di quartiere che si era però proposta per una mediazione. «In tutta Italia per segnare l'orario e per chiamare i fedeli a messa si suonano le campane - taglia corto Azzolini - non vedo perchè si debba abbandonare la tradizione. A me le campane danno una sensazione di festa. Meglio che le firme le mandino al parroco e non a me, nessun sindaco d'Italia penso abbia mai ricevuto una petizione così anomala». (m.ma.)

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