Camion e ricambi dal 1950, fallisce la Borsoi & Zuliani

In crisi da tempo, travolta dalle difficoltà del settore auto e dalle beghe del mercato, la storica ditta di veicoli commerciali Borsoi Zuliani è fallita.
La dichiarazione è stata firmata ieri mattina dal giudice Caterina Passarelli del Tribunale di Treviso che ha aperto di fatto l’iscrizione allo stato passivo di tutti quanti abbiano insoluti o vantino diritti sui mezzi o gli immobili di proprietà della notissima azienda di viale della Repubblica. La storia della Borsoi & Zuliani era nata nell’immediato dopoguerra proprio dalla spinta imprenditoriale dei due trevigiani che avevano deciso di occuparsi prettamente dei mezzi a servizio di imprese e commercio. Da qui il graduale allargarsi anche al commercio di pezzi di ricambio, all’attività di officina ma anche alla compravendita di veicoli usati. Chi non ricorda i mezzi da lavoro esposti nel grande parcheggio a pochi passi da via Ellero?
La società ha tentato di resistere fin che ha potuto, attraversando anche una fase di liquidazione che però è terminata ieri al Tribunale di Treviso.
A curare il fallimento dell’azienda sarà il commercialista Mario Borsato, lo stato passivo verrà decretato nel gennaio dell’anno prossimo non appena fatto anche l’inventario dei beni. In ditta, ieri mattina, il telefono squillava ancora ma nessuno aveva voglia di parlare di quanto stabilito dal Tribunale. Il titolare? Assente.
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