Calcinacci giù dalla chiesa transennato il parcheggio

CONEGLIANO. Infiltrazioni d’acqua sui muri e sul tetto, con caduta calcinacci e pericolo di crollo: serve intervenire sulla chiesa della parrocchia Immacolata di Lourdes. All’inizio del 2017 verrà fatto un resoconto degli interventi necessari e poi saranno progettati gli interventi di manutenzione. Il tutto non andrà comunque a interferire con l’attività religiosa. Nei giorni scorsi i fedeli che si sono recati in chiesa in via Lourdes si sono trovati un cartello con scritto “pericolo di crollo. Non parcheggiare”, vicino all’ingresso principale dell’edificio. La causa della necessità di transennare con piccole impalcature e nastro bianco- rosso una vasta parte dell’area esterna è il distacco di calcinacci dalla facciata d’ingresso della chiesa. Ai proprietari delle auto è stato inoltre suggerito di non parcheggiare vicino all’ingresso, per evitare il rischio che altri eventuali detriti possano cadere a terra e nello specifico danneggiare le auto posteggiate davanti all’edificio. «La chiesa è sempre agibile - rassicura il parrocco don Pierluigi - l’ingresso è stato transennato per poter effettuare le operazioni necessarie di ripristino nella massima sicurezza. Nell’ultimo caso c’è stato il distaccamento di calcinacci sulla facciata, in alto, causato da infiltrazioni di umidità di cui siamo a conoscenza e sulle quali stiamo intervenendo. Non c’è una situazione improvvisa o che desti allarme, di fatto però questi interventi sono necessari». Più che di interventi estetici si tratta infatti di manutenzione a livello statico sulle facciate della chiesa. Più avanti sarà necessario intervenire anche sul tetto. «Alcuni interventi sono stati già fatti, altri sono da fare - continua il parroco, alla guida di Lourdes da sette anni - ad inizio anno in consiglio pastorale faremo il punto della situazione e programmeremo la manutenzione. Al momento ci sono iniezioni per il consolidamento, siamo intervenuti sulle parti più necessarie, dove c’erano delle crepe legate appunto all’infiltrazione d’acqua». Trattandosi, la chiesa Beata Vergine di Lourdes, di una chiesa di recente costruzione, gli interventi non sono legati a pesanti vincoli architettonici. Era stata realizzata nel settembre del 1950 su progetto dell’ingegnere sacilese Bertoia. Al suo interno sono conservate pitture di Pino Casarini e nel periodo natalizio fa bella mostra di sè il pregiato Presepe. Di certo il periodo non è florido e dunque anche gli interventi di manutenzione, anche quelli più ridotti e comunque necessario, non sempre trovano copertura economica con grande facilità.
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