Borg, il setter rapito e ritrovato

Ha potuto tornare ad affondare il muso tra i vestiti del suo proprietario Borg, un dolcissimo setter bianco e nero sparito un paio di giorni fa da Treviso, dove abitava con il suo padrone. A ritrovarlo una veneziana, che l’ha notato nei pressi del ponte delle Guglie, nella città lagunare. Sabato sera l’ha visto spaesato e ha capito che non poteva non avere una casa. Ha così contattato la sezione veneziana del comando provinciale del Nucleo Operativo Zoofilo dei Rangers D'Italia. I Rangers hanno recuperato Borg, setter inglese buonissimo. Il cane non era in condizioni da richiedere l’intervento urgente del veterinario di turno, ma aveva bisogno di acqua e cibo. Nel frattempo, gli agenti grazie alla lettura del microchip che il cane possedeva, sono risaliti al proprietario, che risiede in città in zona ospedale.

«L’uomo», spiegano i rangers, «ha raccontato che il cane gli era stato portato via da sconosciuti la sera precedente». Lo aveva cercato, senza risultato, ma i vicini lo avevano avvertito di avere visto un cane bianco e nero che veniva caricato in un furgone bianco. Brutto segno. Felicissimo si è messo in strada per Venezia e ha infine riabbracciato il suo Borg. I Rangers lanciano un appello ai possessori di cani, specialmente quelli di razza che vengono tenuti nei cortili privati. «Fate attenzione, perché si compiono numerosi furti ai danni di questi poveri animali, tanto per un commercio senza scrupoli quanto per possibile accattonaggio».

Marta Artico