Boom di visite per Oculistica e Cardiologia A Borgo Cavalli quattro ambulatori nuovi

L’Usl 2 stanzia 50 mila euro per allestire i locali e potenzia il personale. Lo scorso anno le prestazioni sono state 16.902



Borgo Cavalli si allarga, l’Usl 2 annuncia la creazione di quattro nuovi ambulatori di Oculistica e Cardiologia. Un investimento da 50 mila euro, il trasloco dell’ufficio economato per fare spazio ai nuovi presìdi sanitari e l’assunzione di cinque infermieri per potenziare le attività, saranno le prossime mosse.

IL RADDOPPIO

«L’aumento degli ambulatori a Borgo Cavalli per le due specialità di cui abbiamo maggiore richiesta specie tra gli over 75, la Cardiologia e l’Oculistica, serve a dare una migliore risposta agli abitanti più anziani dell’Altosile che, in alcuni casi, dovevano andare a Motta perché le nostre liste erano sature», sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell’Usl 2. Nel 2018 l’esodo dai Comuni di Treviso e dintorni verso Motta è stato del 5% di prestazioni, pari a 777 utenti su 16.902 presi in carico. L’allestimento della nuova area diagnostica punta a ridurre ancora di più le trasferte. Si partirà a breve con lo sgombero dei locali amministrativi, la risistemazione degli spazi e l’inserimento degli ambulatori. «Di fatto raddoppieremo la nostra attività per le due branche», prosegue Benazzi, «per ricavare le nuove sale per le visite oculistiche e cardiologiche abbiamo stanziato circa 50 mila euro, dovremo solamente alzare qualche parete e attrezzare gli ambienti con lettini e tutto il necessario». L’incremento di personale avverrà principalmente con risorse interne, salvo l’ingresso di alcuni sanitari dell’Oras di Motta. Diversa invece la soluzione trovata per la Dermatologia, altra specialità che registra una impennata di richieste tra gli over 75: l’Usl 2 provvederà ad acquistare un pacchetto di prestazioni dal San Camillo.

RECORD DI VISITE

L’operazione di aumento delle prestazioni ambulatoriali rappresenta un passaggio inevitabile visto che tra il 2017 e il 2018 gli interventi di cataratta sono lievitati: da 11.440 a 11.850 con un incremento di 410 prestazioni complessive, situazione che ha spinto l’Usl di Marca a varare un piano straordinario di abbattimento delle liste di attesa e a raddoppiare gli ambulatori per le visite. La stessa situazione riguarda i trattamenti per le malattie cardiache: nel 2018 sono state eseguite 1.232 prestazioni contro le 1.113 del 2017. Aumenta la popolazione anziana e con essa le patologie da curare, al punto che l’azienda sanitaria trevigiana registra un più 3,8% delle prestazioni di specialistica ambulatoriale. Treviso è la provincia più longeva d’Italia, ai primi posti nella classifica internazionale. I trevigiani vivono di più ed è fisiologico un aumento della domanda di visite e prestazioni mediche tra coloro che hanno superato gli “anta”. Un dato su tutti: la percentuale di ultra 75enni con almeno 8 accessi domiciliari nell’ultimo mese di vita è pari al 19% nella Marca, contro un valore pari al 15% nel resto del Veneto. —

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