Black Friday, a Treviso negozi freddi: «Troppe giornate di sconti»

Commercianti del centro storico perplessi sull’iniziativa importata dall’America C’è chi estenderà le occasioni a tutto il fine settimana, e chi punterà solo sul web
zago agenzia fotofilm treviso vetrine black friday in città
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TREVISO. Black Friday, il centro storico di Treviso reagisce in ordine sparso. Se da un lato c’è chi ha già dato il via libera alla vendita di prodotti scontati, dall’altro c’è anche chi sceglierà di aderire all’iniziativa solo per il weekend o addirittura per uno o due giorni. E ancora, c’è chi ha già appeso le insegne sulle vetrine e chi invece non le metterà proprio: «Si vende scontato solo online», dicono.

negozianti tiepidi. Il Black Friday è un’innovazione che arriva dagli Stati Uniti e non scalda i cuori delle attività trevigiane che la considerano sì un’occasione, ma da prendere con le pinze. «In America il “venerdì nero” dura un solo giorno. Noi italiani, che abbiamo sempre molta fantasia l’abbiamo trasformato in una settimana contando pure il Cyber Monday di lunedì» fa notare Guido Pomini, presidente di Federmoda Confcommercio, «così si perdono l’efficacia dello sconto e la corsa all’acquisto. L’operazione di marketing più grande in Italia restano ancora i saldi». Secondo Pomini che ogni commerciante ha le proprie esigenze e conosce la propria merce. Per il rappresentate del settore moda non andrebbe molto diversamente negli altri centri storici della Provincia.

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chi aderirà . Tra le attività più “giovani” in città, Madame Olivia di Giovanna Piccolo (che dal negozio davanti a Ca’ dei Carraresi si è spostata in via Trevisi) aderirà, ma solo per le giornate di venerdì e sabato. Non contrario, ma cauto è Alberto Cappelletto, proprietario dello storico negozio di calzature in Calmaggiore: «Credo si debba fare molta attenzione, adottando questi strumenti, a non perdere di credibilità. Nel mio negozio il Black Friday riguarderà solo alcuni articoli e verrà proposto nei tre giorni di venerdì, sabato e domenica. La nostra clientela è fidelizzata e premia tutti gli altri fattori che si possono trovare in un’attività come la nostra: il servizio e la qualità del prodotto». Un Black Friday troppo lungo per Cappelletto potrebbe trasformarsi addirittura in un boomerang: «Se inizi a scontare i tuoi prodotti quindici giorni prima e a stretto giro ci saranno gli sconti per il Natale, rischi un mese di stop nella vendita». Ancora più netto è Stefano Mazzoli, dello storico negozio di sartoria: «Non aderirò perché non è adeguato al mio prodotto. I miei clienti li seguo tutto l’anno, offrendo loro qualità e servizio». Dove il Black Friday trova il suo terreno più fertile è sicuramente la vendita online. Sono molti i negozi del centro di Treviso che da qualche anno hanno anche una piattaforma di e-commerce dove è possibile fare acquisti dal divano di casa.

ascom ottimista. Sul tema interviene anche il presidente dell’Ascom Renato Salvadori che ricorda come gli ultimi dati Istat mostrino un Paese fermo dal punto di vista dei consumi, più propenso al risparmio (più 8,6% dei depositi bancari) che a spendere (più 0, 1 dei consumi). «Se servissero a far ripartire i consumi, allora queste iniziative sarebbero le benvenute – dice Salvadori – i saldi con il cambio di normativa hanno perso attrattiva e non aiuta il fatto che non ci sono più cambi climatici definitivi. Per quello che sto vedendo posso certamente dire che in questi giorni, approfittando del Black Friday, c’è chi sta facendo scorta di regali per Natale». —




 

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