Bimba violentata per anni: indagato settantenne

Una visita al pronto soccorso porta alla luce la drammatica storia di abusi e violenze che una bambina ha subito per anni tra le mura domestiche, dove viveva con la madre e tre coinquilini maschi. Tutto ha inizio lo scorso dicembre. I medici del Ca’ Foncello che visitano la piccola, nata nel 2001 e portata in ospedale con forti dolori al ventre, non hanno dubbi: la bimba ha una malattia venerea, contraibile solo con rapporti sessuali. Vista l’età, 11 anni, fanno immediatamente la segnalazione all’autorità giudiziaria, che sul caso apre un’inchiesta. Dopo settimane di accertamenti, la Procura iscrive nel registro degli indagati, con l’accusa di violenza sessuale, un settantenne che abitava nella stessa casa della piccola, assieme alla madre e ad altri due uomini. Ma la difesa dell’anziano ha aperto nuovi e inquietanti scenari: la bimba potrebbe essere vittima degli abusi di altri uomini. E questo perché l’anziano ha ammesso alcuni fatti a partire dal 2010, ma ha negato categoricamente di aver avuto rapporti sessuali con lei. La bimba che ora dovrà essere sentita in sede d’incidente probatorio, ha detto che le violenze nei suoi confronti sono iniziate nel 2007. Alla luce di questi fatti, il sostituto procuratore che coordina le indagini, Francesca Torri, potrebbe valutare le posizioni di altre persone.
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