Bessica, è morta Lina Contarin

E' mancata martedì Lina Contarin, signora dall'eleganza di altri tempi. Aveva 86 anni e da una decina un ictus l'aveva costretta all'immobilità. Nata a Bessica nel 1924, non aveva mai lasciato il suo paese, legata com'era alla sua gente e alle sue origini. Dapprima aveva lavorato nel negozio di famiglia, ma poi aveva trovato una sua strada grazie alla sua creatività. Confezionava borse di paglia e in una fiera aveva conosciuto Roberta di Camerino. La stilista veneziana si era innamorata delle sue creazioni e le aveva commissionato borse e bauletti. Un incontro fortunato non solo per Lina, ma anche per tutte le donne di Bessica. Per Roberta di Camerino aveva iniziato a lavorare tutto il paese. Le donne andavano a raccogliere le foglie di granoturco nei campi, le coloravano in casa stese su assi di legno e le portavano nei panifici a essicare. Il mattino nei forni del paese si faceva il pane e nel pomeriggio si prepavano le foglie che venivano poi intrecciate creando le splendide borse griffate di Camerino, portate da tutte le signore più in del mondo. Il lavoro è continuato ininterrotto fino agli anni Ottanta, quando la concorrenza dei Paesi dell'Est ha soppiantato le preziose artigiane di Bessica. Lina Contarin, che nel frattempo si era sposata con Adalberto Marcon e da lui aveva avuto cinque figli (Antonio, Maurizio, Valerio, Fabio e Leonardo), ha chiuso l'attività e si è dedicata ad altro. «Andava molto orgogliosa della sua collaborazione con Roberta di Camerino - raccontano i figli - Purtroppo nel 2000 è stata colpita da un ictus che ha spento la sua viatlità». I funerali saranno celebrati oggi alle 15 nella chiesa di Bessica. (a.d.m.)