Berlusconi a Mogliano: "Grande coalizione per sconfiggere l'Isis"

MOGLIANO. Per Silvio Berlusconi c'è un solo modo «per estirpare il cancro dell'Isis e il disastro della Siria. Nessun paese può andare da solo. Il modo individuato da Putin è di una grande coalizione che sotto l'Onu metta insieme Usa, Ue, Russia, Cina e qualche stato arabo». «Non una singola parte della coalizione - ha detto - perché sarà una guerra sanguinosa, non si potranno fare prigionieri, il fanatismo ha raggiunto i limiti, la gente è disposta ad uccidersi». «Ho un programma per vincere con oltre tre milioni di voti». Lo ha detto il leader di Fi Silvio Berlusconi ad un incontro del Ppe a Mogliano. «Io volevo tornare sulla scena politica dopo l'affermazione di una mia conclamata innocenza» ha aggiunto.
«Abbiamo preso quote crescenti di veleno, i giornali sono indifferenti della situazione italiana, così le televisioni, come fossimo ancora in una democrazia ma non lo siamo assolutamente. Democrazia è governo del popolo - ha aggiunto -, quello di oggi è contro il popolo. Sta in piedi su una maggioranza che si regge su oltre 40 senatori che il popolo aveva votato perché si opponessero alla sinistra». «500 euro per la cultura a chi compie 18 anni e che va a votare per la prima volta sono mance elettorali disgustose», ha ribadito Berlusconi.
«Non mi sono ancora trovato davanti a un vecchio quando mi guardo allo specchio. Il dovere di tutti noi è di reagire a quella situazione alla quale ci hanno fatto precipitare impegnandoci tutti». «Se potessi ancora partecipare e girare l'Italia non pensate che potremmo salire di altri 10 punti?» ha chiesto poi alla platea.
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