Baruffa alle Poste, la direttrice fa da paciere

VILLORBA. Un bigliettino dell'eliminacode non raccolto da terra scatena una baruffa in Posta: a sedare i due contendenti, la direttrice chiamata a fare da paciere. Il fatto si è verificato nella mattinata di ieri, all'ufficio postale di Lancenigo di Villorba. Non sono mancati i momenti di tensione nella filiale quando tra i due sono volate parole grosse e minacce esplicite, anche se per fortuna non si è arrivati alle mani. Protagonisti, un utente straniero e uno italiano. Il primo è entrato nell'ufficio postale e, davanti all'eliminacode, forse disorientato dai pulsanti o forse per errore, ha preso due biglietti, salvo poi accorgersi che gliene sarebbe servito solo uno. Lo straniero a quel punto ha gettato a terra il biglietto in più. Un altro utente in attesa, accortosi di quanto era successo, non ha mancato di far notare allo straniero che quel pezzo di carta andava raccolto e non lasciato sul pavimento. Tra i due i toni si sono presto alzati, in un botta e risposta in crescendo, e ne è nata una baruffa che ha catalizzato l'attenzione di tutti coloro che erano in attesa. Solo volate parole grosse, insulti, minacce, qualcuno ha pure pensato che tra i due potesse presto scoppiare una rissa, cosa che per fortuna non c'è stata. Ma le urla hanno richiamato anche la direttrice della filiale di Poste Italiane di Lancenigo che ha dovuto faticare non poco per riportare la calma nell'ufficio e riuscire a chiarire la situazione. La direttrice ha dovuto fare da paciere, convocando seduta stante in ufficio uno e poi l’altro, e ascoltando le versioni dell'uno e dell'altro. Lo straniero è risultato particolarmente alterato e ciò ha reso non semplice il lavoro della direttrice per riportare l'uomo alla calma e far così tornare la tranquillità nella filiale. Grazie alla tempestiva mediazione, non è tuttavia servito chiedere l'intervento delle forze dell'ordine. (ru.b.)
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