Bancomat sventrato, gang in fuga

Bloccati al passaggio a livello, i malviventi sono scappati a piedi
Filippi Bibano esplosione bancomat filiale Veneto Banca
Filippi Bibano esplosione bancomat filiale Veneto Banca
GODEGA. Un botto nel cuore della notte ha devastato la filiale di Veneto Banca, nel centro di Bibano. I malviventi hanno usato una quantità di esplosivo tale provocare danni alla struttura. Ma i dispositivi anti rapina sono entrati in funzione e il bottino è stato nullo. La banda del bancomat è stata poi inseguita dai carabinieri. I ladri sono stati costretti ad abbandonare la vettura, una Bmw rubata, a San Fior di Sotto. Il furto è avvenuto verso le 3 di venerdì notte. Un giorno non usuale per assaltare un bancomat, in quanto solitamente i professionisti agiscono al sabato notte, dopo che i depositi vengono caricati di ingenti somme per il fine settimana. In via Marconi, lungo la strada principale che attraversa Bibano, si trova la filiale, accanto alla quale c’è un bar e sopra un appartamento. L’esplosione è stata potente ed ha svegliato gli abitanti della zona. Fallito il colpo i malviventi sono fuggiti a tutta velocità verso Bibano e quindi hanno imboccato la strada provinciale verso San Fior di Sotto. Non hanno dimostrato conoscenza del territorio. Infatti non si sono diretti verso il vicino casello autostradale dell’A28 a Levada, ma al contrario nel centro di Pianzano si sono trovato sbarrati la strada al passaggio a livello, chiuso in questi giorni per lavori. Braccati dai carabinieri, hanno dovuto lasciare la Bmw ed a piedi sono scappati tra i campi. I militari dell’Arma hanno iniziato una caccia all’uomo, ma al buio è stato impossibile trovare i responsabili. Saranno le tracce rilevate sulla vettura e le immagini delle videocamere di sorveglianza a fornire indizi utili alle indagini dei carabinieri.


Diego Bortolotto


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