Autovelox in tangenziale La Prefettura dice no

CASTELFRANCO. La prefettura ha detto no all’installazione dell’autovelox fisso sulla tangenziale ovest. La conferenza dei servizi riguardante il posizionamento dell’apparecchio lungo il primo tratto della nuova statale del Santo si è svolta qualche giorno fa. È stato il Comune di Castelfranco a richiedere l’autorizzazione alla Prefettura per posizionare il velox nel tratto compreso tra la rotatoria ex Deniro e la rotatoria più a sud situata a poca di stanza da zona Ca’ Rossa. Un tratto in cui il limite di velocità è di 90 km orari.
A sorpresa però la Prefettura ha bocciato la richiesta. «Tra le motivazioni che sono state addotte dalla Prefettura anche il fatto che in quel tratto non c’è un alto indice riguardante gli incidenti stradali – spiega il sindaco Stefano Marcon – questa cosa mi lascia perplesso. Al di là del fatto che in quel tratto c’è stato pochi anni fa un incidente mortale, l’idea di mettere l’autovelox era appunto fatta in funzione preventiva. Un ulteriore deterrente contro l’alta velocità e quindi di miglioramento della sicurezza stradale. Spero non si debba attendere che vi siano altri morti in quel tratto per poter installare il velox. La cosa mi lascia ancor più perplesso perché un Comune vicino (Castello di Godego, ndr) ha avuto di recente l’autorizzazione ad installare 3 velox fissi lungo la Regionale 245. Ora faremo degli approfondimenti ulteriori riguardanti quel tratto di strada in modo da poter ripresentare la richiesta quanto prima, con l’auspicio che stavolta possa essere accolta». Nel territorio comunale di Castelfranco non sono presenti autovelox fissi. Sono invece distribuiti sulle strade del Comune una quindicina di Speed-Check, ovvero delle stazioni di controllo realizzate in plastica e di colore blu, all’interno delle quali la polizia locale può posizionare l’unico velox mobile che possiede al momento. I velox fissi, peraltro, possono essere messi per legge solamente in tratti di strada extraurbana, previa autorizzazione appunto della Prefettura. Per ora l’autorizzazione è stata negata, ma il sindaco Marcon assicura che la richiesta sarà ripresentata nei prossimi mesi. Ancora in tema di sicurezza stradale, il Comune nei prossimi mesi installerà altre 2 apparecchiature di controllo per le quali non servono particolari autorizzazioni. Si tratta di 2 cosiddetti “T-Red” ovvero delle fotocamere con rilevatori di passaggio dei veicoli. Saranno posizionate ai due incroci più pericolosi della viabilità cittadina.
L’incrocio del Mercatone Uno, dove qualche settimana fa si è verificato un brutto incidente, con un camion che ha travolto 3 auto fortunatamente senza provocare feriti gravi. E un altro incrocio della circonvallazione, quello che porta a Bella Venezia. I “T-Red” immortaleranno le auto che passeranno con il rosso le quali saranno successivamente sanzionate.
Daniele Quarello
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