Auto del sindaco in divieto: i vigili lo graziano

VEDELAGO.

Auto del sindaco in divieto di sosta, un consigliere d'opposizione segnala il caso ma i vigili non gli fanno una multa. E' successo ieri mattina in via Papa Sarto. La Mercedes del primo cittadino Paolo Quaggiotto è rimasta parcheggiata davanti a un passo carrabile del magazzino comunale per 3 ore, ma nessuna contravvenzione è stata comminata. Walter Santin attacca: «Uno scandalo, un atto d'arroganza senza giustificazioni. Dovrebbe essere il primo a dare l'esempio». Quaggiotto ha preferito non commentare l'accaduto.

Sono le 10 quando alcuni ragazzi presenti in un bar a pochi passi dal municipio si accorgono di quanto stava succedendo. L'auto del sindaco Paolo Quaggiotto era posteggiata proprio sotto un cartello di passo carrabile, davanti al portone di accesso alla zona posteriore del municipio dove entrano le auto di servizio per il personale. Ad accorgersi della cosa anche Walter Santin, consigliere comunale indipendente dopo l'uscita dal gruppo di maggioranza per divergenze con il sindaco. «Ho notato la cosa, mi sono avvicinato e vista l'irregolarità ho chiamato i vigili urbani». Sul posto arriva un agente. Ci sono tutti gli estremi per fare la contravvenzione, che però non viene staccata. Il vigile fa una telefonata e poi avverte Santin. «Tra 5 minuti il sindaco passerà a spostare la vettura», spiega il vigile a Santin. Ma non è così. Dovrà passare un'altra ora e mezza prima che la vettura sia rimossa: saranno le 13.15. Per oltre 3 ore l'auto è rimasta in divieto di sosta. «Dovrebbe dare l'esempio - attacca Santin - invece ha lasciato l'auto in divieto per ore. Se fosse stata di un altro ci sarebbe stata una bella multa. Se ci fosse stata un'emergenza sarebbe giustificato. Ma nulla di tutto ciò. Il sindaco doveva solamente recarsi a "Sapori e musica" in villa Cappelletto. Doveva fare come tutti i comuni mortali che partono per tempo per trovare parcheggio e lasciano l'auto magari anche un p' fuori dal centro. La cosa più grave è che i vigili non hanno fatto la multa per paura del sindaco. Robe da matti. Recidiva la cosa visto che già qualche tempo fa era stato beccato con l'auto nel posteggio disabili». Interpellato sull'episodio il sindaco Paolo Quaggiotto non commenta.