Auto ariete contro Faoma: bottino 16mila €

Silea, i ladri hanno sfondato la vetrata dello show room e sono fuggiti con una costosa affettatrice
Allegranzi Silea tentato furto mobilificio Faoma
Allegranzi Silea tentato furto mobilificio Faoma

SILEA. Un’affettatrice Berkel originale da 16mila euro: è il bottino della spaccata messa a segno nella notte di venerdì dalla banda di malviventi che ha assalito lo show room di arredamento Faoma, lungo la Callalta a Lanzago. Per riuscire a mettere le mani sulla preziosa affettatrice, pezzo raro, i ladri hanno utilizzato un'auto ariete. Era da poco passata la mezzanotte e la guardia giurata aveva fatto da poco il suo giro quando i vicini sono stati svegliati dal botto e dal rumore dei vetri infranti. I malviventi, tre persone a bordo di una Bmw station wagon di colore scuro, hanno inserito la retromarcia e sono riusciti a sfondare una delle vetrine dello show room che si affaccia sulla regionale. Sei minuti in tutto per mandare in frantumi il vetro spesso cinque centimetri e puntare dritto all'affettatrice che era esposta in una cucina. I ladri hanno rubato non solo il costosissimo utensile, ma anche il piedistallo: un pezzo particolare, il che potrebbe far pensare che si sia trattato di un furto su commissione. Un testimone avrebbe visto l'auto di grossa cilindrata che si dava alla fuga con a bordo i tre ladri dopo il colpo. Non ci sarebbero invece telecamere in zona. Sul posto, le Volanti della Questura di Treviso, i titolari del mobilificio e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la vetrata pericolante. I danni sono ingenti: oltre all'affettatrice e alla vetrina rotta, ci sono i danni alla cucina in esposizione causati dalla pioggia di vetri e al pavimento. «Tra i furti in fabbrica e quelli che i componenti della nostra famiglia hanno subito in tanti anni, sarà la ventesima volta che abbiamo a che fare con i ladri», ammette sconsolato uno dei titolari, Loris Scalco. Già in altre occasioni erano state rubate le affettatrici Berkel. (ru.b.)

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