Auto ariete, assaltato il Tulipano

Quarta spaccata nel market: tre banditi travisati fanno incetta di profumi
Di Diago Bortolotto
DeMarchi Oderzo spaccata negozio Tulipano
DeMarchi Oderzo spaccata negozio Tulipano

ODERZO. Hanno preso la mira e anche le misure, calcolando al centimetro lo spazio tra i paletti, per infilarsi con l'auto e sfondare la vetrina. Spaccata nella tarda serata di lunedì al negozio Tulipano di Oderzo. Il bottino è ingente, rubate decine di confezioni di profumi di marca. È il quarto colpo subito dall'esercizio commerciale negli ultimi anni. I delinquenti hanno utilizzato come ariete una vecchia Fiat Panda, rubata poco prima a un operaio di origini indiane residente in città. Verso le 22 si sono portati nell'area commerciale vicino all'ex locale Tom Cat, in via Sordello. Le vetrate del negozio sono su due lati dell'edificio e sono protette da paletti conficcati nel marciapiede, proprio per evitare furti. L'unico spazio possibile era su una delle vetrate che si affacciano sulla strada provinciale. Lì infatti c'era un'uscita di sicurezza e quindi la distanza tra i paletti era più ampia. Non così larga per passarci con un fuoristrada o un'auto di grossa cilindrata, ma con una dalle misure e larghezza ridotte. Per questo hanno scelto una Panda. Nei pochi metri del parcheggio a disposizione hanno accelerato a tutto gas, riuscendo a mandare in frantumi il vetro. Nell'azione hanno rischiato che un montante dell'infisso schiacciasse l'auto. Poi sono andati dritti verso il reparto dei profumi, i prodotti più costosi in vendita. Il tutto è avvenuto sotto gli occhi delle telecamere di videosorveglianza. Le immagini sono state consegnate agli inquirenti per ottenere informazioni utili all’identificazione della banda. Erano almeno tre i componenti, ma ovviamente erano travisati. La Panda l'hanno abbandonata sul posto e sono fuggiti su un'altra vettura. L'allarme è entrato in funzione, ma quando le forze dell'ordine e la vigilanza sono arrivati sul posto, i banditi erano già scappati. Ieri mattina il Tulipano era regolarmente aperto al pubblico, tranne il reparto in cui è avvenuta la spaccata. Operai erano al lavoro per sistemare i danni, mentre le commesse sono state impegnate a uno straordinario per sistemare gli scaffali e i prodotti finiti a terra. Un furto analogo nello stesso negozio era avvenuto nell'ottobre 2011. Anche in quel furto un'auto era stata utilizzata per lo sfondamento. In quel caso i malviventi erano stati braccati dai carabinieri, che erano riusciti a recuperare la refurtiva, sempre decine di profumi. Altre due spaccate si erano verificate nei primi mesi del 2009.

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