Arrestato dopo folle inseguimento e aver speronato auto di polizia locale e carabinieri
L’episodio è avvenuto alle 15 di mercoledì 9 ottobre, la fuga si è protratta per una decina di chilometri da Cendon di Silea a Treviso centro

Fugge all’alt della polizia locale a Cendon di Silea, scappa a folle velocità per una decina di chilometri su una Opel GT Roadster cabrio nera, fino a Treviso, inseguito dalle forze dell’ordine, passando spaventando il centro di Silea.
L’uomo, un 33enne residente a Villorba, ma di origine ghanese, è stato intercettato all’altezza di Porta Carlo Alberto ed è stato immobilizzato dai carabinieri con il taser.
La folle corsa è cominciata intorno alle 15.30 di mercoledì 9 ottobre in via Cendon a Silea, quando l’uomo a bordo di una Opel GT Roadster, non si è fermato all’alt intimato dalla polizia locale. In quel momento è scattato l’inseguimento a tutta la velocità.
Durante l’inseguimento l’uomo sperona due auto prima quella della polizia locale e successivamente la radiomobile dei carabinieri del Nor che lo avevano intercettato in viale Nino Bixio.
I carabinieri riescono a fermarlo prima che il 33enne cominci a percorrere il Put in senso contrario, cosa che avrebbe potuto provocare una strage.
Davanti a porta Carlo Alberto il soggetto è stato definitivamente bloccato dopo aver opposto resistenza attiva ai militari. I carabinieri lo hanno bloccato con il taser e solo allora lo hanno ammanettato e arrestato.
All’interno dell’auto è stato rinvenuto un mattone, dei coltelli e svariate mazze.
La polizia locale ha portato sul luogo dell'incidente anche il cane antidroga Luke alla ricerca di possibili sostanze lasciate in auto dal 33enne. L'esito al momento sarebbe negativo.
L’uomo è stato accompagnato al comando di via Cornarotta.
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