Arman, compleanno anni’50: Treviso “invade” via Manzoni
TREVISO. Corone hawaiane, look anni ’50, papillon, bretelle. La suggestione di Elvis - mito del titolare Stefano Zanotto – e delle ragazze americane con il fiocco sui capelli .
È arrivata mezza città, ieri sera in via Manzoni: vicesinnaco De Checchi e assessore Schiavon a rappresentare la giunta (giustificato il sindaco Conte, in viaggio per Roma), poi tanta Lega (Michielon, Florian, Zorzi, Paolin) e candidati delle civiche di Conte (Cenedese), un po’ di centrosinistra, in quota rigorosamente rosa con Tocchetto e Bazza. Tantissimi volti dello sport, dal basket al ciclismo al rugby (Ricky Pittis svettava, sul tardi erano annunciati i ragazzi della Tvb).
Ma è stata vista anche tanta concorrenza (osti e ristoratori), e poi artisti (Varisco), promotori culturali, re del tempo libero, gli ultimi playboy, big dell’enologia, le icone della movida e dei ritrovi trevigiani (non solo “Faina”). E ancora manager e professionisti, blogger, creativi, designer. Il folto popolo degli habitués, che hanno fatto dell’osteria di varco Manzoni una “seconda casa” e gremito via Manzoni chiusa per l’occasione.
Nel tavolo verso il fondo del locale il gruppo degli aficionados, in testa Mauro e Vitto (quelli delle “situasssioni” che regalano “emosssioni») ha approntato per l’occasione, le t-shirt celebrative, design by Marta, andate letteralmente a ruba.
Stefano Zanotto ha fatto l’anfitrione, visibilmente emozionato. Impeccabile lo staff (Giovanni, Roberta, Federica, Claudia, Laura, Elisa) e la cucina (Gian, Michele e Mirco). I 15 anni sono stati celebrati da una sequenza di risotti, annaffiati da vino e birra e suggellati dalla maxi torta di Ardizzoni.
E’ la pagina modernissima, 2.0, di una storia antica: la famiglia Arman ha aperto l’osteria nel 1872. Nel 2003 Stefano ha raccolto il testimone.
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