Area ex Fracarro Il progetto che mette d’accordo la città

CASTELFRANCO
Salvaguardare e rendere fruibile un parco da 16 mila mq e trovare le soluzioni per un utilizzo anche pubblico dell'area Fracarro Radioindustrie: piace l’idea di rigenerazione urbana che prevede nei 45 mila mq già industriali un quartiere residenziale-commerciale a pochi passi dalle mura, senza abbattere nulla ma trasformando l’esistente. Creando tra l'altro il primo quartiere in Italia, e tra i primi in Europa, alimentato integralmente da energie rinnovabili, grazie ai pannelli fotovoltaici che possono svilupparsi in una superficie di 12 mila mq.
Il progetto, elaborato dall’ingegner Paolo Pellizzari e dell’architetto Lucio Fior, è stato presentato mercoledì scorso in commissione urbanistica. «È una grande sfida per la nostra città - ha detto il sindaco Stefano Marcon - e per questo abbiamo deciso di condividerla in trasparenza fin dal suo esordio, auspicando la massima partecipazione anche dal consiglio comunale visto che il tema è la rigenerazione urbana di un’area importante della città».
Quello che i progettisti chiedono al Comune è un accordo pubblico-privato per l'utilizzo dell'area: «In particolare - ha detto l'ingegner Pellizzari - il parco, ma anche l'utilizzo pubblico di alcune aree, dai parcheggi (250 posti, ndr) a strutture che potrebbero essere utilizzate a fini culturali/aggregativi». «Si tratta di una grande opportunità - ha detto il consigliere Lorenzo Zurlo di Punto d’Incontro - e ci auguriamo che possa concretizzarsi proprio alla luce che non ci sarà consumo di suolo. Con altre soluzioni si rischia di perdere il parco e sarebbe un fallimento per tutti».
«Una idea interessante soprattutto sul fronte del recupero - ha aggiunto Alessandro Boldo dei Democratici per Castelfranco - e del social housing previsto. Ma è anche importante che abbia una sua sostenibilità finanziaria». «Buone le linee guida - dichiara Michele Garbui di Noi, la Civica - ma vogliamo capire gli step con cui verrà realizzato il progetto». E per Sebastiano Sartoretto, capogruppo dei Democratici per Castelfranco, «è necessario un ulteriore approfondimento». «Il materiale è a disposizione - ha concluso l’assessore all’urbanistica Franco Pivotti - e sarà accompagnato anche da una relazione del nostro ufficio tecnico». —
Davide Nordio
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