Apre «Hualian», è la prima agenzia di viaggi cinese
In via De Gasperi si viaggia "all'orientale". Tariffe speciali per stranieri, ma il direttore è italiano

La vetrina dell’agenzia in via De Gasperi
TREVISO. Ha aperto qualche settimana fa, in sordina. Tenendo la stessa tenda griffata dalla «bigiotteria Primavera» e senza stappare bottiglie benaugurali. Chi sapeva, entrava, gli altri rimanevano davanti alla vetrina spiando quello che a tutti gli effetti sembrava solo un ufficio gestito da stranieri, l'ennesimo negozio trevigiano di via De Gasperi conquistato dalla lunga mano dell'economia cinese. Dentro, invece, si programmavano viaggi. E da qualche tempo sulla vetrina ecco comparire la scritta: «Agenzia viaggi Hualian», sottotitolo «biglietti nazionali e internazionali».
Basta locali, market e banchetti al mercato quindi, ora l'imprenditoria «made in China» punta ai viaggi, un settore che in Italia sta facendo registrare bilanci e prospettive tutt'altro che confortanti. Chiediamo: «Siete specializzati in collegamenti Italia-Cina?». Ma dall'altra parte non c'è molta voglia di esporsi, tanto meno con la carta stampata. I clienti, quelli che siedono davanti al computer che scruta tratte e offerte di viaggio, sono per la maggior parte stranieri con gli occhi a mandorla. E cinese è anche il quotidiano poggiato sul tavolino di quella che è la sedia dove si aspetta il proprio turno.
Per capire come funzioni il business, non resta che provare a consultare le offerte civetta, quelle che negli uffici nostrani affollano tutta la vetrina e che lì si riducono (per ora) a tre fogli gialli appesi alla porta d'ingresso. Dove si viaggia? Sarebbe bello saperlo. Si leggono le parole «Treviso», «Castelfranco», «Mestre». Il resto sono numeri e ideogrammi. Quel che possiamo capire è che l'agenzia offre «tariffe speciali per stranieri» (la frase è tradotta in cinque lingue), e che propone prezzi ridotti per Dakar, Marocco, Addis Abeba, Burkina e varie altre. La Cina pare l'ultimo interesse, ma c'è un'altra piccola curiosità. Sconosciuta ai più, l'agenzia è accreditata nel sito della Provincia di Treviso tra gli operatori del settore e il direttore, risulta, è un'italiana.
Argomenti:immigrazione
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