All’iper ParcoFiore di San Fior contratti di lavoro di una settimana

SAN FIOR. Boom di assunzioni per le nuove attività di ParcoFiore. Attraverso le agenzie interinali sono offerti anche contratti anche di una settimana. Disponibilità nei giorni festivi è requisito necessario. «Durata contratto 1 settimana + proroghe», viene spiegato in uno dei vari annunci di una multinazionale del lavoro temporaneo, in cui si cercano addetti alla vendita-scaffalisti, anche alla prima esperienza, nel settore della vendita di accessori, scarpe e abbigliamento.

«Le risorse si occuperanno di assistenza alla clientela, attività di carico/scarico merce, rifornimento scaffali, attività di cassa - si legge nell’annuncio - è gradito il possesso del diploma, l’esperienza pregressa in attività similari e di gestione della cassa, maturata preferibilmente in contesti di grande distribuzione. È indispensabile la flessibilità d'orario e la predisposizione al contatto con il pubblico. Richiesta disponibilità immediata, full-time, su turni, anche nei giorni festivi e nei week end».

Si stima che saranno attorno ai 250 gli addetti per le dieci attività che entro la fine anno riempiranno il nuovo centro commerciale di Castello Roganzuolo. Per la maggior si offrono contratti part-time e a tempo determinato. In nessuno dei vari annunci viene specificato il compenso. Settembre sarà il mese di nuove aperture al Parcofiore, dopo l’avvio estivo con l’ipermercato Mega e Mediaworld.

La prima ad aprire sarà la grande catena di vestiti olandese C&A. Come annunciato dall’insegna posta davanti al negozio, l’inaugurazione è fissata per il 14 settembre. Anche gli annunci di ricerca personale della società olandese sono stati pubblicati nelle scorse settimane sui siti specializzati. «Precedente esperienza nel settore abbigliamento, predisposizione al raggiungimento degli obiettivi di vendita, ottime qualità relazionali e buon approccio al cliente- queste le figure ricercate per i part-time - motivazione al ruolo e proattività, dinamismo e flessibilità, disponibilità a lavorare su turni e nelle festività».

Vi sono poi aziende, come Burger King, che offrono contratti di assunzione diretta, senza agenzie intermediarie. Il fast food va alla caccia di una decina di giovani, anche senza alcuna esperienza, che acquisiranno le competenze attraverso un adeguato periodo di formazione. Vi sono invece società, come Decathlon, che ha invece scelto i social network e i dipendenti per promuovere la ricerca di appassionati a lavorare nel mondo dello sport.