All'ex Marazzato il parco auto usate

Sotreva, Autoimport e Autonord seguono Frattin: «Potremmo comprare»
Il parco delle auto usate all’ex Marazzato
Il parco delle auto usate all’ex Marazzato
 
Nasce un parco (temporaneo) dell'auto usata nell'area Marazzato. Dopo l'arrivo dei Frattin Auto, attuali affittuari, si sono aggiunti Sotreva, Autoimport e Autonord. «Un'occasione - afferma Alessandro Alexandre di Sotreva - potremmo anche pensare di comprare». L'affitto dell'area è stata l'unica strada per mantenere l'autorizzazione per l'esercizio di una struttura di vendita.
 Senza questa, tutto il compendio (di proprietà della Auto Kastello, controllata dal gruppo Marazzato) avrebbe perso di valore con grave danno per tutti i creditori in attesa di essere rifondati. Si parla di un eventuale danno patrimoniale di almeno il 20 per cento.  L'operazione era stata chiusa quindi in extremis, fissando un canone di 25 mila euro versato dalla famiglia Frattin. A distanza di alcuni mesi sono comparsi però anche gli striscioni pubblicitari di altre concessionarie, questa volta trevigiane, decise a trasferire parte del parco usato. «Siamo noi, Autonord e Autoimport» spiega Alessandro Alexandre, titolare di Sotreva: «Rimaniamo in affitto, se possibile lo allungheremo. La vendita al momento non è sul piatto ma se il prezzo dovesse farsi interessante non è da escludere».  La superficie di vendita concessa a Frattin è di oltre 3 mila metri quadri su un totale di quasi 50 mila metri quadri stimati oltre 10 milioni di euro. Il ramo d'azienda tornato in attività è valutato invece 1,6 milioni di euro. Nella stesa perizia, viene consigliato di vendere l'intera area del gruppo Marazzato insieme a quella vicina della Fratelli Sartori United, altra concessionaria fallita valutata poco più di 3 milioni di euro. Fatti i conti, l'operazione di vendita congiunta varrebbe sulla carta oltre 14 milioni di euro. «Ravvisiamo la convenienza di trattare in ambito di vendita i tre fallimenti congiuntamente» è infatti il consiglio del perito, che prevede in questo caso un rialzo dei prezzo del 15%. Tutte cifre che riscaldano il risiko sull'area, ambita da diversi gruppi.

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