Allarme nube tossica vietata la raccolta di frutta e verdura

Sono previsti per oggi i risultati delle analisi dell’Arpav La vicesindaco Tormena: ordinanza valida per tutta l’area
DeWolanski Crocetta del Montello incendio azienda
DeWolanski Crocetta del Montello incendio azienda

CROCETTA. Divieto di raccolta di frutta e verdura dagli orti in tutto il territorio comunale fino ad oggi, quando le analisi dell’Arpav diranno se frutta e verdura fresche saranno da buttare perché inquinate dalle polveri prodotte dall’incendio alla Am Teknostampi o si potranno consumare dopo un accurato lavaggio.

L’ordinanza, assente il sindaco, è stata firmata ieri dal vicesindaco Marianella Tormena e affissa in giro per il paese. «Già al mattino avevamo consigliato alla gente di tenere chiuse porte e finestre ed evitare di uscire», spiega la vicesindaco Marianella Tormena, «poi l’allarme è rientrato, una volta domato l’incendio. Il divieto di raccogliere frutta e verdure fresche dagli orti rimarrà in vigore invece finchè non avremo in mano i risultati delle analisi dell’Arpav. Ed è un divieto che vale per tutto il territorio comunale. I tecnici dell’Arpav hanno effettuato le campionature e già iniziato le analisi, ma i risultati li avremo domani (oggi per chi legge: ndr) e fino a quando non sapremo se tutto è a posto rimarrà in vigore il divieto di raccolta».

La vicesindaco ieri mattina è stata tra le prime ad accorrere sul luogo dell’incendio e ha chiesto l’intervento urgente dell’Arpav. D’altronde che quella nube nera potesse nascondere fumi tossici lo faceva capire anche la presenza di una ambulanza che ha stazionato per alcune ore davanti alla fabbrica per intervenire nel caso qualcuno si sentisse male. Rinviati ad oggi anche i sopralluoghi all’interno della fabbrica per capire dove e come si sia sviluppato l’incendio. I vigili del fuoco hanno lavorato fino a sera per domare le fiamme e mettere in sicurezza ciò che è rimasto di quel capannone e per questa mattina sono previsti i sopralluoghi da parte della squadra di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco e del nucleo operativo della compagnia carabinieri di Montebelluna all’interno del capannone distrutto dalle fiamme.

Lavoro duro ieri per tante persone a Crocetta. «Sono stati tutti bravissimi e li voglio ringraziare», dice la vicesindaco Marianella Tormena, «i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale, i volontari della protezione civile di Montebelluna e di Crocetta, i tecnici dell’Arpav che sono rimasti per ore qui per campionare tutto. Il loro è stato un lavoro prezioso anche per regolare la viabilità e evitare l’accesso alla gente che poteva essere di ostacolo alle operazioni di spegnimento». E infatti ieri mattina attorno alla zona industriale di Crocetta si era creato il caos, con conseguenze anche sulla circolazione in Feltrina. dove si sono formate lunghe code.

Le strade di accesso al luogo dell’incendio erano state prese d’assalto dai curiosi e i mezzi dei vigili del fuoco in arrivo hanno dovuto zigzagare tra le macchine per raggiungere la Am Teknostampi. Problemi anche per il traffico ferroviario: la linea ferroviaria Montebelluna-Belluno passa infatti a pochi metri dalla AM Teknostampi e prima di far transitare il treno che arrivava a Montebelluna alle 11,30 è stato chiesto se la linea era sicura o era opportuno bloccare il convoglio. Visto che l’incendio non interessava i binari e il fumo non aveva invaso la zona delle rotaie, il treno è stato fatto transitare, ma si è dovuto fermare poco prima dell’incendio perché i curiosi avevano invaso i binari per vedere da vicino l’incendio.

GUARDA LA FOTOGALLERY

E COMMENTA

WWW.TRIBUNATREVISO.IT

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso