Alla Cosema cda in rosa per sconfiggere la crisi

Vittorio Veneto. La cooperativa di pulizie chiude in attivo il bilancio 2012: un fatturato da quasi due milioni con un utile di 23.000 euro
Di Marco Filippi

VITTORIO VENETO. Donne al potere. Alla Cosema, una cooperativa di pulizie di Vittorio Veneto, il consiglio d’amministrazione è completamente in rosa e c’è anche una marocchina in rappresentanza della componente extracomunitaria che nella società costituisce un quarto della forza lavoro. È la novità di un’impresa che nel 2012 ha fatturato 1.750.000 euro, chiudendo in attivo il bilancio con un utile di 23.000 euro. Novantaquattro dipendenti, con gli uomini che sono una specie in via d’estinzione (appena 5), la cooperativa ha recentemente approvato il bilancio 2012. «Siamo soddisfatti - spiega Fabiana De Luca, presidente del Cda della Cosema - perché abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissi: la tenuta del fatturato e della redditività. Per la nostra cooperativa la priorità assoluta è quella di corrispondere regolarmente lo stipendio ai dipendenti. E di questi tempi non è cosa da poco. C’è chi mantiene la famiglia con quello stipendio, magari perché ha il marito che non lavora».

La Cosema è una cooperativa di pulizie, nata nel 1986, che opera in Veneto e Friuli Venezia Giulia con una clientela eterogenea. Si va dai piccoli uffici alla grande impresa passando attraverso gli enti pubblici. La novità è rappresentata da una squadra di 5 persone che pulisce le vetrate dei palazzi. Da quest’anno, per la prima volta, il cda è tutto al femminile. Oltre alla presidente De Luca, vi fanno parte le riconfermate Francesca Condotta (vicepresidente), e Franca Piai e le new entry Giulia De Spirit e Asmaa Ouaissa. «Siamo tutti contenti - spiega la presidente De Luca - per l’elezione in cda di Asmaa. Era giusto che anche i dipendenti stranieri, che rappresentano un quarto della nostra forza lavoro, avessero un loro rappresentante: donne coraggiose che, spesso, mantengono da sole la famiglia, perché il marito non lavora. Quello di Asmaa è un ingresso importante anche per la sua significativa storia di impegno sociale e politico per aver fatto parte della Caritas e del Comitato Pari opportunità del Comune di Conegliano».

Anche Giulia De Spirit rappresenta una novità: «La sua elezione - continua De Luca - smentisce il luogo comune secondo il quale le nuove generazioni sono viziate. Giulia è un esempio di donna giovane che ha accettato di rimettersi in gioco e di fare un lavoro umile».

La Cosema, dunque, punta tutto sulle donne come miglior antidoto alla crisi: «Effettivamente - conclude De Luca - il periodo economico attuale induce al pessimismo, ma noi affrontiamo il futuro con ottimismo».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso